Ehilà!
Allora: per prima cosa mi dispiace per il ritardo nella recensione. Ad essere onesti ho visto una settimana fa che avevi aggiornato, ormai non faccio quasi più salti su efp, in generale non me la sento di leggere molte fic, quindi... A parte quello poi mi ci è voluto un po' per trovare il tempo di lasciarti una recensione recente, quindi eccoci qui.
Innanzitutto sono conteto dell'aggiornamento, quando l'ho visto sono stato un bambino felice ^.^ A parte quello come panoramica generale il capitolo mi è piaciuto: le cose sono andate avanti e comunque sei riuscita a dare spazio ai personaggi quel tanto che bastava perché ciascuno avesse le proprie cose da dire senza tuttavia risultare eccessivamente ripetitivo il tutto. Posso solo immaginare, con così tanti personaggi, quanto possa risultare complicato dare la prospettiva di tutti sulle vicende senza essere ripetitivi nei concetti.
Onestamente a questo punto passerei a fare un'analisi per parti, ma mi sento stanco, quindi potrei fare un'aggiunta in un secondo momento più approfondita, ci tenevo però a lasciare almeno una piccola recensione per farti sapere che ho visto il capitolo e per dirti di continuare così.
Comunque voglio almeno spendere per ora un paio di parole su Hercules, mi sembra il minimo essendo il mio personaggio: primo capitolo in cui ha effettivamente una parte dal suo punto di vista, e mi sembra che tu l'abbia gestito bene. Mi dava un'impressione forse un po' più burbera di quanto l'avessi immaginato, ma se si tiene conto del fattore fuoco e tutto (onestamente mi ero completamente dimenticato che l'avevo reso pirofobico XP ) decisamente ci sta. Poi con tutta la sua iperprotettività e il desiderio di aiutare gli altri ci sta un sacco. Mi ero dimenticato che il simbolo dei pesci era un sessantanove rovesciato, a quante battutine sceme l'ho sottoposto, povero.
Ad ogni modo nei prossimi giorni forse riuscirò a scrivere una recensione più lunga ed esaustiva, per adesso temo ti dovrai accontentare di questa.
Come sempre ottimo lavoro, ci sentiamo presto,
Charles |