Ciao ^^
Ci ho impiegato sessanta ere geologiche, ma finalmente passo a recensire qualcosa di tuo!
Ammetto di non aver mai letto nulla su questa coppia e, più in generale, non mi sono mai “informata” a riguardo, ma questo non mi ha certo impedito di godermi la lettura, anzi!

Kaito con l'orgoglio tre metri sottoterra a causa del toro meccanico è quanto di più canon possa esserci sulla faccia della Terra, soprattutto perché non solo è stato disarcionato, ma è anche inciampato nelle palline mentre cercava di uscire da lì – credo che quest'immagine ce l'avrò impressa nella mente da qui fino alla fine dei miei giorni.
Il fatto che anche Mihael abbia deciso di provare e sia riuscito là dove Kaito ha fallito, poi, rende l'intera situazione ancora più tragicomica e dolce.

(Comunque sì, penso sia meglio interrogare per bene Thomas una volta tornato a casa, perché non sarà il piano perfetto – è stato sgamato praticamente subito –, ma quantomeno ha funzionato xD)

Mihael è stato davvero carino nel cercare di risollevare l'umore di Kaito proponendogli di fare un giro nel tunnel degli orrori.
Anche perché non è da tutti mettere in evidenza le proprie paure in questo modo e, diciamocelo, era una cosa che poteva tranquillamente evitare di fare e invece no, ha messo al primo posto l'umore di Kaito e la trovo una cosa molto bella.

È stata una piacevole lettura e spero di leggere presto anche le altre storie ^^
Alla prossima!

M a k o