Recensioni per
Ellen
di Mariam Kasinaga

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
15/03/21, ore 10:23
Cap. 1:

Ciao, eccomi anche da te.

Ma questo è il mio pomeriggio ideale! Neve, pigiama, divano, cioccolato e biscotti! Manca solo il gatto che purtroppo non ho.

Parlando seriamente, la tua storia mi è piaciuta, sebbene non abbia nulla di particolarmente innovativo: la tipa mollata dal ragazzo a Capodanno e consolata dalla mamma è un argomento abbastanza trito, però mi è piaciuto come hai saputo tratteggiare la neve e mi hai fatto venire voglio di bere una bella cioccolata!

La madre è stata il personaggio che ho preferito, ha sfidato le interperie per andare dalla figlia con delle leccornie che sapeva le avrebbero tirato su il morale, mi è piaciuto il modo in cui l'ha consolata.

Grazie ancora per aver partecipato a questo contest!

Recensore Veterano
14/03/21, ore 00:10
Cap. 1:

Ma questa madre è mitica! Come ha saputo della rottura? Deve avere un radar speciale e subito si precipita a consolare la figlia con cioccolata calda e biscotti. Cioè, mia madre non si è mai nemmeno accorta quando mi piaceva qualcuno...e le parole che ha usato per far vedere alla figlia la sua vita da un altro punto di vista. Povera Ellen, è sfortunata in amore e ha una vita semplice senza grandi sbocchi professionali, vive un un appartamentino ma la madre le fa notare come siano importanti anche queste piccole cose e che si è comunque costruita una vita dignitosa e onesta.
Insomma non è da tutti riuscire a comprarsi da soli una casetta a trent'anni e pagare un mutuo senza l'aiuto di nessuno.
Ellen nella sua depressione è molto umana e la mamma è fantastica spero che la figlia possa fare tesoro delle sue parole.
Per quanto riguarda enya, l'ho sentito poco il suo stile e l'atmosfera a parte in questa frase
... era qualche giorno che la neve scendeva senza sosta, ricoprendo i tetti di Dublino con il suo manto bianco. Scendeva lentamente, quasi pigra, nascondendo tutto ciò che incontrava. Le sarebbe piaciuto scomparire così, sotto una coperta di neve e ghiaccio, senza più preoccupazioni.
Alitò sul vetro gelido e disegnò un cuore spezzato, prima di cancellarlo con un gesto impetuoso della mano.
Il pianto ritornò come un’onda del mare, accompagnato dal dolore: Ellen si appoggiò con tutto il suo peso alla finestra, alla affannosa ricerca di un sostegno che le impedisse di affogare. Pian piano si lasciò cadere a terra, rannicchiata, mentre la neve continuava a cadere incurante della sua disperazione."
Ciò non toglie che mi sia piaciuta molto, è uno di quei piccoli gioiellini di storie brevi che in poche parole racchiude significati profondi. Il rapporto madre-figlia è sicuramente un tema che merita di essere narrato.
I miei complimenti, anche se il contest non è più valido sono sicura che riceverai una bella recensione.
A presto

Recensore Master
13/03/21, ore 07:02
Cap. 1:

Buongiorno,
a volte basta una sola persona amata a scaldarci il cuore... alcune volte lasciamo che l'invidia o qualche altro sentimento d'insicurezza entrino dentro di noi e allora ci paragoniamo agli altri, ma invece siamo tutti speciali a modo nostro... e grazie a chi ce lo ricorda, come ha fatto questa madre!