Io l'ho letta, e ho sorriso.

Bravo Roberto, le tue rime sono sempre deliziose.

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Caro Roberto, in questo componimento si può apprezzare l’idea che hai della tua donna ideale.
Esprimi con convinzione che a te bastino le piccole cose che ti si possono offrire nel quotidiano che dividi con lei.
Sei al contempo romantico pensandola come una principessa che è solamente tua.
Sei oltremodo concreto nel sapere cosa è veramente importante per renderti felice.
E infine raggiungi un grado di consapevolezza tale nell’avere vicino una persona che ti completa e ti comprende.
Poco importano gli ideali che oggi vediamo sulle riviste patinate, colei che hai accanto è tangibile e, cosa non da poco, solo tua.
Un tocco di classe poi il titolo che fa tornare ai lontani momenti di studio con Ariosto e il suo Orlando furioso se non mi ricordo male.
Un caro saluto. Elena

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Ci va sempre un po' di dedizione per decodificare i tuoi lavori…

Vediamo. Inizi sempre con un bell'andare di cervello, vivace, frizzante. Con la noia quotidiana del telefonino, "i selfie le chat", e i quotidiani battibecchi, "i malumori"... Ma il cervello lavora, e illumina tutto d'eroismo. Da qui il bel titolo.

E infine subentra il cuore: il quotidiano si trasforma in poesia imperitura.

Anche qui c'è tutto un movimento. Una brezzolina leggera all'inizio, che appena fa ondeggiare le spighe del tuo campo di grano. Sdraiato rilassamento, sorseggi non bevute.
Ma il sentimento cresce, e la stretta di mano si fa "forte".

Bravissimo come sempre!


P.S. non conosco la fiaba della principessa che ritorna ai tre rintocchi: meritata licenza poetica?

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Caro Roberto,il campo di grano non mi sembra consigliabile col clima del momento.Marzo e' il mese principe del clima instabile.Nelle tue poesie si respira sempre un certo impeto e troverai quindi un modo per convivere con piu' conforto.Inutile dirti che sei un super.
UN abbraccio con giorni di sole.
Pasta 15/3/21

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Buongiorno,
bellissimo davvero, peccato che le principesse ormai non si trovino più!
Siamo in un momento in cui anche il principe azzurro si arrenderebbe.
Mi fa piacere comunque notare tanto amore e appunto sono felicissimo che tu abbia la tua principessina ^^

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Ma come ti riveli romantico oggi! Molto dolce questa poesia. Bella perchè tocca tanti ambiti del mondo femminile dalle principesse alle autoreggenti.
Mi fa sorridere perché il tuo iniziare con un "no", come se tutto partisse da una domanda della tua controparte, mi ricorda le insicurezze che spesso vi mostriamo sotto forma di domanda. A tutte è capitato di stressare il proprio compagno con domande del tipo: "Mi preferiresti se fossi bionda con gli occhi azzurri?", "Ti piacerei di più se fossi magra con le tette grosse?", "Saresti più felice se facessi l'amore come Kim Basinger in 9 settimane 1/2?"... Non c'è niente di più rassicurante del sapere che nella realtà dei fatti si vuole solo stare fermi, a fare le cose più scontate della vita, insieme.
Bravo e a presto!
Jean

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