Ooooooohhhh, ed eccomi anche qui!!!!
Oddio Jim, ma quanto sei disagiato da uno a venti? Povero, sì, mi dispiace che stia soffrendo d'insonnia e sicuramente questo lo destabilizza parecchio, però ecco, dimenticarsi pure di aver già comprato le sigarette?!
Nel senso, ci sta che te le dimentichi perché sei sfatto dagli eventi che ti stanno capitando, ma almeno CONTROLLATI LE TASCHE, CAZZAROLA!!!!!!!!
Oddio, ora però sai che mi sto arrovellando per cercare di capire quale riferimento dovevo cogliere in questo capitolo??? Oddio ho i neuroni veramente a pezzi evidentemente AHAHAHAHAHAHAH XD
Allora... Jim soffre d'insonnia, quindi si fa un whiskey scozzese ed esce a comprare le sigarette, facendosi le pippe mentali su tutto il processo che gli toccherà fare perché il distributore non dà resto.
Quando arriva, succede proprio quello che aveva previsto e lui bestemmia e impreca per questo e per le sigarette che ha già in tasca, quindi uscire non gli serviva a una beneamata mazza XD
Boh, sarà forse sfigato come Martin? No, Martin no... mmh... IO NON LO SOOOO!!!!!
Okay, mi arrendo :/
Dimmelo tu!
Oddio, e ovviamente questi degli Hornets hanno causato quest'esplosione proprio mentre Jim era nei paraggi, quindi è evidente che sanno perfettamente cosa fa, dove va ecc...
OH CACCHIO ADESSO HO CAPITOOOOOO!!!!!!!
HO CAPITO IL RIFERIMENTO!!!!!!!!!!
SIGNOR AVVOCATO AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH DIMMI CHE HO RAGIONE!!!!!
Okay, scusa, stavo dicendo... ^^""""
Jim è proprio sotto tiro, non ha vie di scampo e ci credo che gli viene proprio voglia di scomparire per sempre... ma come caspita ha fatto a ficcarsi in questo casino? Cos'ha fatto di male?
La poesia vabbè, bellissima, grazie per averla inserita: ci voleva proprio un'altra unione tra la raccolta di poesie e questa long, stupenda davvero come idea *____*
Comunque è vero che Jim non può continuare di questo passo: l'insonnia lo sta ammazzando più di quanto non stiano facendo gli Hornets, anche se poi tutto gli sta succedendo per colpa loro, quindi il cerchio si chiude in ogni caso.
Che disastro e che disagio -____-"
Okay, sono troppo felice che tu abbia aggiornato e di aver finalmente letto, ora non mi resta che aspettare il seguito e spero che non trascorra troppo tempo :P
Alla prossimaaaaaaaa ♥

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Ciao KUBA. Mi fa piacere trovare un altro tuo capitolo. Per quanto mi riguarda non devi scusarti, questo è un posto dove si vola con la fantasia evadendo dalla realtà e non sempre si ha il tempo necessario per dedicarsi alla passione per la scrittura. Quello che mi piace di più è l'accostamento poetico a una quotidianità ben descritta anche attraverso i dettagli, come quelle sigarette. Il finale termina con queste parole: "in piedi, davanti a me, sta sogghignando divertito, proprio il peggiore fra tutti loro: Azrael", dove non si prospetta nulla di buono. Cosa succederà adesso? Al prossimo capitolo. Un augurio di Buona Pasqua.
(Recensione modificata il 03/04/2021 - 11:22 am)

Ciao!
Che bello, un aggiornamento!
Cominciamo con un bel po' di esistenzialismo. Il nostro soffre di insonnia, si alza, va a bere (apprezzatissima la descrizione del Macallan Amber), vuole fumare, ma le sigarette non ci sono.
Un quadro cinico, disincantato, che si trascina in un ritmo lento, che fa capire tutta la pesantezza dell'esistenza del nostro Jim.
Bellissima anche la descrizione della città notturna, che non è nemmeno sinistra, è solo squallida, grigia, vuota.
Ho apprezzato tantissimo il brusco cambio di ritmo dell'esplosione, che scompagina il lettore esattamente come scompagina Jim, e lo lascia basito.
Guarda caso, salta fuori Azrael, che lo saluta cortesemente. Un avvertimento degli Hornets? Mi sa proprio di sì...
Un bellissimo capitolo, complimenti!

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