Recensioni per
Ritorni
di MaxT

Questa storia ha ottenuto 154 recensioni.
Positive : 154
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/08/21, ore 09:00

Ciao^^
un capitolo che essenzialmente verte sulle responsabilità del potere. Sulla distanza che man mano si crea tra chi prende le decisioni e chi le esegue. Tra l'ufficiale di stato maggiore e il soldato delle trincee. Tra il supplicante e la divinità, che sceglie di concedere o non concedere sulla base di motivi che all'adepto paiono per forza di cose imperscrutabili.
Il divario esiste ed è incolmabile, o si sceglie di prenderne atto, o ci si svincola, laddove possibile, dalla struttura gerarchica e si prendono decisioni unicamente sulla base della propria personale scala di valori.
Orube fa questa scelta. Reputa che nel suo mondo ci siano ingiustizie e sceglie di tornare in esso per combatterle.
Chiaramente ogni scelta ha un prezzo, e nel suo caso il prezzo sarà perdere ricordi preziosi.
Un capitolo ottimamente scritto ma amaro, che offre molti spunti di riflessione.
Complimenti e a presto!

Recensore Master
30/07/21, ore 15:56

Ciao Max^^
Per Orube questo è un momento molto delicato. Si trova a dover prendere una decisione molto importante, dalle conseguenze inevitabili.
La guerriera è alle ricerca di risposte che non può trovare al di fuori di se stessa. Sente di non poter più adempire ciecamente al suo dovere, qualcosa in lei è cambiato. Come diceva il fratello, ha bisogno di essere più consapevole della realtà che la circonda e di se stessa.
Il dialogo con l'oracolo è stato molto interessante e ha portato Orube a porsi molte domande fondamentali.
Alla fine Orube sembra convinta della sua decisione, non senza dolore per dover abbandonare compagne e amici, ma sente di aver fatto la cosa giusta. Mi chiedo come abbia intenzione di sistemare le cose con Cedric...il fatto che non abbia voluto dimenticarlo significa che nel bene e nel male egli è ancora importante per lei.
Complimenti anche per questo capitolo introspettivo. La storia è sempre molto interessante.
Alla prossima! :)

Recensore Master
24/06/21, ore 16:28

Ciao Max! Questo capitolo - devo dire - mi ha lasciato un po' d'amaro in bocca e un senso di malinconia, di ineluttabilità.
Siamo tutti formichine irrilevanti nella dinamica complessiva del cosmo (qui, di una pluralità di mondi interconnessi) ed è difficile anche capire quali siano le regole del gioco.
In fondo, penso, le domande che Orube pone sono uguali a quelle che ciascuno di noi si è posto contemplando il male del mondo: se Dio (nel nostro caso) o la congrega (nel caso di Orube) sono onnipotenti e onniscienti e hanno consapevolezza del male - delle guerre, delle malattie, della gente che muore di fame - perchè non fanno nulla per provi fine? Come possono restarvi indifferenti? Se fossimo noi al loro posto non interverremmo subito?
Inutile dirti che la risposta dell'oracolo, come del resto quella dei vari sacerdoti ai quali l'ho posta io, per me non è stata granchè soddisfacente. Mi pare di capire nemmeno per lei.
Forse però l'errore è proprio voler provare a capire, quando si dovrebbe soltanto credere, perchè ci sono cose che non riusciremo mai a comprendere. Almeno, io :)
Quindi tutto sommato condivido il "salto nel buio" di Orube, che sente chiusa dietro di lei una fase della sua vita ed ha bisogno di un cambiamento radicale, di nuove prospettive: sente di non appartenere più a Kandrakar, di non condividerne fino in fondo gli scopi e il modo di agire, e preferisce rendersi utile in una (più modesta e rischiosa) battaglia per affermare ciò in cui crede.
Il finale è certamente malinconico: lei dovrà dire addio a ciò che era stata la sua vita negli ultimi anni, all'unico uomo (?) che abbia mai amato, alle sue amiche o ex amiche. Come dirà addio a Cedric? Questo mi incuriosisce.
Un bel capitolo profondo e, a tratti, filosofico. Svela la tua visione delle cose o solo quella dell'Oracolo?
Un caro saluto, a presto :)

Recensore Veterano
30/05/21, ore 13:39

Ciao Max

Ero curioso di scoprire cosa avrebbe detto l'Oracolo, ma...

Orube: "Cosa significa davvero 'mantenere l'equilibrio fra i mondi?'"
Oracolo: "È un segreto che solo chi si trasferisce definitivamente a Kandrakar può conoscere"

Orube: "Ci sono mondi devastati dalla corruzione e dalle catastrofi naturali. Perché Kandrakar non interviene su queste cose?"
Oracolo: "Il compito principale di Kandrakar è quello di prevedere che conseguenze avrà per i Mondi il passaggio di qualcuno o qualcosa attraverso un portale, quindi consentirlo oppure bloccarlo. Già questo è tremendamente difficile. Se Kandrakar intervenisse nei Mondi (per rovesciare un dittatore, per bloccare un'epidemia, per congelare una guerra o per impedire un'eruzione), la Congrega diventerebbe una parte in causa, e con questo perderebbe serenità, obiettività e quindi capacità di previsione."

La prima domanda non ottiene una risposta. Invece la seconda non mi pare completa.
Sicuramente deporre un tiranno è un intervento diretto nella politica di un regno o di uno stato, e mi è palese che sia pericoloso, perché qualcun altro dovrà prendere il potere e la Congrega dovrà assicurarsi che il nuovo non sia peggio del vecchio. Compito sicuramente fastidioso sotto molti punti di vista.
Riguardo a un disastro naturale o a una epidemia, invece la faccenda è più sottile, e mi sarebbe piaciuto che l'Oracolo fornisse almeno un esempio chiarificatore.
Il problema che potrei vederci sono i danni collaterali, nel senso: Kandrakar interviene, ma non riesce ad evitare tutti i danni o ne crea di altro tipo (magari commette anche un errore), e quindi il mondo salvato entra in polemica con la Congrega. In più non sarebbe neppure corretto se una guardiana intervenisse di nascosto, perché potrebbe creare dei fenomeni incomprensibili che getterebbero nel caos un mondo scientifico come il nostro (gli scienziati si aspettano che un terremoto provochi uno tsunami... e l'onda non arriva!? Che diavolo è accaduto?).
Nonostante tutto, però, accettare il mancato intervento di Kandrakar è ancora difficile da digerire... resta la certezza che qualcosa di dovrebbe fare...

Comunque sia, non sono questi i ragionamenti che hanno messo in crisi Orube. Lei sembra aver deciso di tornare a Basiliade per rendere più giusto il suo mondo, e si sta preparando a dir addio a tutti. Anche a Cedri, in un modo "molto speciale" che mi inquieta parecchio...

Alla prossima!

Recensore Junior
05/04/21, ore 18:40

Eccomi qui ragazzi!! Prima di tutto buona pasqua!! Dunque cominciamo con la recensione. Credo sia un capitolo molto malinconico: Orube che comincia ariflettere sull'abbandonare più o meno tutto quello che conosce, guardiane, Kandrakar, i suoi amici e Cedric. E' parecchio sconcertante, anche se ritengo  che ciò ce ha scoperto su Basiliade l'abbia sconvolta. Inoltre sono molto contenta che stia un po' rivalutando il suo ruolo per la congrega. Non che non mi piacesse, ma se vogliamo parlare chiaro Orube dava un po' l'idea di essere una mera esecutrice, a volte priva di senso critico. Un peronaggio che anche per questa sua lealtà mi ha sempre affascinato, ma che secondo me Kandrakar non ha mai valorizzato molto (basti pensare al fumetto ... Orube soprattutto alla fine non è mai stata particolarmente ricordata). Quindi non posso che dire di essere troppo curiosa su come evolverà la vicenda. Quindi alla prossima ragazzi!! Ottimo lavoro!