Un po' in ritardo (non so per quale motivo, ma ho letto solo ora questa storia) ma devo assolutamente dirti che ho adorato tutto di questa one shot: il motivo che spinge Adrien a farsi mille domande su come baciare Ladybug, la sua strafottenza a chiedere a chiunque potesse aiutarlo (perfino al padre di quella che scopre essere la sua amata😂). Ho amato i personaggi super Canon di Sabine e tom. Ma soprattutto, posso dirti, che in questa storia è descritta una delle reveal più simpatiche ed originali mai lette!! Bravissima!!

Eccomi qua per lo scambio, be che dire? Ragazza tu sei sempre una certezza, le tue storie sono sempre le migliori e te lo dico dai tempi di Inuyasha, odio ripetermi XD Comunque mi è piaciuta un sacco, ci sono un paio di refusi che credo siano dovuti alla traduzione in tarda notte ma per il resto è più che f-a-v-o-l-o-s-a, mi hai fatto morire dal ridere quando la madre di Marinette dice al padre che le devono fare il discorsetto e il padre che prima sovrappensiero dice ah si ok e poi appena si rende conto dice: Aspetta cosa?? a momenti cadevo dalla sedia, troppo forte, una domanda rimembrami qual'è la puntata che citi perchè vacca d'una logia non me la ricordo... arggggggg io cmq aspetto con ansia e trepidazione la traduzione di quella a raiting rosso... sbav sbav voglio vedere Adrienne e Marinette fare le cosacce... lo so sono una brutta persona ma tu mi vuoi bene lo stesso vero? Un bacione, al prossimo scambio XD

Buonasera cara, che piacere essere di nuovo qui e su questo fandom! Ho scelto di procedere con la lettura del tuo ultimo aggiornamento. Trovo il prompt decisamente adorabile, non vedo l’ora di scoprire come hai scelto di svilupparlo; la fanart inoltre è davvero carina, si sposa perfettamente con l’idea che hai voluto pubblicare. Essere trasportati nel lavoro quotidiano dei supereroi, in inverno e di notte, è come essere immersi in uno degli episodi, se non fosse che improvvisamente i due finiscono appiccicati senza possibilità di scampo alcuna: qui si crea una situazione dal grandissimo imbarazzo che non sono nemmeno capaci di districare, eppure lo vedo il rossore su entrambi i volti, anche se coperti dalla maschera… lo sento, il cuore che batte più forte, e il tentennamento che ha la ragazza anche quando sembra finito tutto. Attimi intensi che mostrano molto di ciò che i due nascondono, anche perché si parla di sentimenti contrastanti per due identità che ritengono ben distinte e separate.
Ahhh, se sapessero, si sarebbero goduti il momento già da subito direi.
Il fatto che concentri la storia su Adrien in vece che su Marinette lo trovo interessante, mi piace il suo punto di vista anche perché non ha mai nascosto l’attenzione che prova nei confronti di ladyBug: è sfacciato, ci prova continuamente ma sempre con garbo e quando serve sa essere davvero fondamentale, un galantuomo e dolcissimo. Eppure, eccola l’idea del bacio che si fa sempre più grande, sempre più spazio si prende nella sua testa, non riesce a fare a meno di pensare a quel contatto tuta su tuta che sapeva quasi di pelle con pelle, da quanto erano appiccicati i due.
Non riesce a fare a meno di pensarci in ogni maniera, si perde, si distrae, cerca di capire e tutto questo in un mare di imbarazzo e di gesti che lo mostrano in modo aperto e riconoscibile. Scende persino a compromessi con se stesso prima chiedendo ad un amico, poi cercando su internet – e finendo inesorabilmente tra le braccia di Chloé, mannaggia a lei è sempre dappertutto… una foto alla faccia di Marinette quando ha assistito al siparietto ci starebbe tutta, dai! – e dulcis in fundo, andando a parare proprio sulla madre e il padre della diretta interessata. Oltretutto raggiunge un livello di consapevolezza, conversando con i coniugi, che prima aveva soltanto sfiorato con la testa, senza darci neanche peso: le due identità distinte di lei si fanno chiare, unendosi e sovrapponendosi. Un MA DAI grande come la casa ci starebbe, ma quello che più qui mi colpisce e mi fa morire di tenerezza è che se ne rende conto proprio nel suo appartamento, davanti ai genitori. E la madre ha l’occhio lungo, ci scommetto che in quel suo modo di parlare così coinvolto sa, lei ha capito e sa.
E io amo queste cose, perché seguire la vicenda è immergersi nella sfera emotiva di un protagonista che è confuso, coinvolto, innamorato, stupito, si sente tremendamente stupido per quella che ritiene essere la gaffe più grande della sua vita; dai, come si fa a non amarlo dopo tutto questo? E io già lo amavo prima ahahah! La scena poi della madre che fa capire al marito che la loro bambina non è più una bambina, è davvero impagabile.
Sto facendo il tifo per lui in modo proprio eclatante credimi, perché se lo merita, tutta l’attenzione, la ricerca, la consapevolezza che ci ha messo devono dare qualcosa infine, no? Dai, non può non prenderselo quel bacio, lo merita, lo meritano tutti e due! E anche se ha speso fior di soldoni per le rose, beiglietto stupendo, discorso pronto in testa, il loro primo bacio è avvenuto per caso, nel momento in cui infine lui ha deciso di cogliere al volo l’occasione.
EHHHH bravo! Ho fatto il tifo e sono stata soddisfatta della conclusione, che oltretutto non era mica scontata considerando la dualità di entrambi, un cuore diviso per la stessa persona in due vesti differenti, e una confusione tale in testa data da sentimenti nuovi e l’adolescenza che ci mette lo zampino. La storia non è breve ma non annoia mai, anzi, incalza il lettore a sapere fino a dove andrà a parare il protagonista; non ho riscontrato granché refusi importanti e l’entusiasmo per la serie di eventi che si susseguono rapidi e coinvolgenti è alle stelle. Poi hai tratteggiato bene i personaggi rendendoli per ciò che sono, dei super eroi che in realtà sono semplici ragazzi fatti di amicizia, cuore, sensazioni e sentimenti a cui ancora non sanno dare chiaramente un nome, però un volto sì infine, e con una dolcezza infinita. Cara alla prossima, è stato un vero piacere tornare qui, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Ciao cara, eccomi qui per lo scambio giusto in tempo per non sforare :D

mi lancio in questa nuova avventura su Miracolous :) che inizia con una situazione interessante...mmmm, peccato che vengano interrotti proprio sul più bello +_+

(nota che non c'entra niente, ogni volta che leggo di Plagg con la forma di Camembert mi viene una fame che non hai idea XD)

Ma torniamo a noi... che dolcetto il nostro chaton alle prese con le sue pene d'amore! Adoro questa cosa che siano innamorati reciprocamente ma senza saperlo *-* è veramente molto dolce il fatto che si arrovelli su come baciare una ragazza molto più bassa XD praticamente story of my boyfriend's life!

Molto carina la scena in biblioteca in cui Marinette prima salva Adrien da una situazione difficile con quella Chloe! Magistrale la gestione del personaggio di lei, di cui hai saputo rappresentare perfettamente sia il lato battagliero di Ladybug che illato timido e impacciato di Marinette. Ci credo che Adrien è confuso porello XD

Dettagliata e ricca la descrizione dell'appartamento di Marinette, sembrava di essere lì su quel divano a godermi la cioccolata calda con Chat Noir ma che buona!
E poi, il viaggio mentale che si fa il biondino per arrivare finalmente alla conclusione che, si, Marinette e Ladybug sono la stessa persona! Troppo divertente.

Dolcissimo e zuccherosissimo il finale *.* dopotutto, effettivamente, non bisogna pensare troppo, quando l'amore chiama, noi rispondiamo <3

Divertente, sagace, dolce e scoppiettante. Ho adorato ogni parola di questa simpaticissima one shot, scritta benissimo con il ritmo e la sonorità giusti per ogni passaggio! Grazie per lo scambio cara e a presto!

Manu

Assolutamente stupenda, anzi stupenda è dire poco, con “sgattolo” sono scoppiata a ridere così forte che mia madre mi ha chiesto quali problemi avessi 😂😂😂 assolutamente geniale, e scritta da dio. Complimenti davvero 😍😍

😍😍😍 ciao Kagome! Finalmente sono riuscita a leggere questa One shot! Adesso mi vi fiondo subito sull'altra!
Che posso dire, se non che e' molto bella?
Mi ha preso così tanto che non riuscivo a staccare gli occhi dallo schermo.
Hai avuto un'idea geniale.
Adrien e' cresciuto, e Marinette ha ereditato la statura della mamma, quindi baciarla senza farla sentire in imbarazzo, o almeno provarci, gli risulta difficile per un gentile uomo come lui.
Chiede ad Ivan, e li mi sono scompisciata dalle risate, me lo immagino che prenda in braccio la povera Mylene.
Poi arriva il turno di Tom...lui e' in uomo che la porta direttamente al letto, senza passare dal via 🤣🤣🤣
Sabine e' l'unica che lo aiuta veramente...carpe Diem.
Ed e' quello che ha fatto alla fine.
Non servivano rose, non servivano discorsi, sono bastati la goffaggine di Marinette e l'attimo giusto.
Erika

P.s: disegno stupendo! Complimenti

Adorabile Adrien/Chat Noir è in difficoltà a causa di un aumento della sua altezza e chiede a gli unici che secondo lui possono aiutarlo.
Il padre di certo non avrebbe spiegato nulla.