Ciao Breo!
Ho letto questa flashina ieri sera - o meglio, ieri notte - e mi sono ripromessa di recensirla il prima possibile perché è davvero carinissima!
Al di là del fatto che tu sai bene quanto io passa amare la BokuAka sopra ogni cosa, mi è piaciuto davvero tanto il modo in cui hai delineato il timore di Akaashi nei confronti della vita usando il pretesto della fobia per l'altitudine (l'acrofobia, appunto), così come hai descritto alla perfezione l'audacia del nostro amatissimo Bokuto. Insieme si fondono alla perferzione e si compensano come nessun altro al mondo.
Quel "Mi fido di te" sul finale è davvera la ciliegina sulla torta che mette insieme tutte le più intime sfaccettature delle personalità di Keiji e Koutarou, così profondamente diversi e così tanto complementari. Insomma, io starei qui per ore sane a parlare di loro e di tutto quello che provo quanto penso e scrivo di loro, lo sai! XD
A parte qualche pronome di troppo (ad esempio: "il cielo gli piace guardarlo da lontano" potrebbe diventare "A. ama/adora guardare il cielo da lontano", senza "gli") la storia è scritta molto bene con qualche velatura malinconica e poetica che non guasta mai.
Non ho potuto fare a meno d'inserirla immediatamente tra le storie da ricordare, così da poterla rileggere di tanto, come tutte le storie BokuAka che meritano! **
Spero di rileggerti presto e complimenti ancora! ^^
A presto,
Mahlerlucia |