Recensioni per
Shadows
di aurora giacomini

Questa storia ha ottenuto 27 recensioni.
Positive : 27
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
20/12/22, ore 19:04

Ciao anche oggi <3


Riesci sempre ad alternare momenti dolci e delicati a situazioni tremende, in cui viene fuori tutto l’orrore. Non so mai cosa aspettarmi e anche questo mi piace molto.
Nicole che vuole baciare Waverly per avere un dolce ricordo, il terribile corso della vita di Wynonna e l’inaspettata delicatezza di Wibor: tutto si lega insieme a meraviglia.

Quando hai descritto la sera di primavera, con la fila lontana degli uomini che tornano dai campi, mi hai fatto pensare a certe novelle bucoliche di Gabriele D’Annunzio. E niente, sono questi piccoli dettagli che si sommano a tutto il resto che ogni volta mi fanno capire quanto sei brava e quanto scrivere e raccontare sia davvero una parte importante e profonda di te.

Mi fai stare bene. Grazie sempre per tutto <3
C’è quella solita cosa che non mi ricordo mai se te l’ho detta <3

Recensore Veterano
17/12/22, ore 18:52
Cap. 24:

Ehi <3


Il tentativo di Omid è stato quasi tenero. Era morto prima ancora di cominciare quel suo delirante discordo. Quando Nicole ha cominciato a parlare e a guardare in alto, ho capito che per lui si metteva male, nonostante le apparenze. E quando ha chiesto a Waverly di allontanarsi per non vedere, ho quasi avuto paura per lui.
Ma alla fine ben gli sta: uno in in meno, e spero sia quello che ha avuto la fine meno dolorosa. Non sono sadico, però mi stanno tutti parecchio sulle balle xD

Ciò che mi piace di Waverly, è che sia riuscita a vedere dietro la corteccia, la forma fisica. Nicole uccide perché deve, ma la sua anima non è cattiva, anche se certo è forte: ci vuole tanta forza per sopravvivere a tutto questo.

È sempre un piacere tornare qui... e quando non sono qui ti penso, sai? <3 <3

Recensore Veterano
16/12/22, ore 18:11

Ehi <3


Riesci sempre a trasmettere molto, dico davvero. Non è solo qualcosa in grado di turbare - e in questo capitolo è davvero molto ciò che turba - ma anche qualcosa di più profondo. Conoscendoti un po’ di più capisco dei tuoi racconti qualcosa che forse non avrei compreso.

Nicole ha sofferto molto, ma ora ha trovato qualcuno che davvero sembra tenere a lei. Ma se quell’amore è sincero e vero, ora sta a lei non fare del male a Waverly. E il male si può fare in tanti modi diversi.

C’è chi in un modo o nell’altro la butta sempre in politica e chi nella religione. Waverly la butta in religione, e allora vorrei ricordarle quello che dice il buon vecchio Epicuro: nessuno dice che gli dèi non esistano; ma gli dèi si occupano di cose divine e se ne fregano altamente di ciò che facciamo noi. Mannaggia, mi aspetta un sepolcro ribollente all’Inferno adesso xD

Ti voglio bene, lo sai? Ci tengo tanto a te, e te lo dico anche qui <3
Ti abbraccio come un orsetto <3

Recensore Veterano
13/12/22, ore 19:02

Ehi <3


Sarà anche uno a cui piace avvelenare il prossimo, però Wibor mi piace sempre più. Mi piace quella sua stanzetta che è diventata tutto il suo mondo. E mi piace anche il fatto che dietro le apparenze non sia davvero crudele. Poi magari scopriremo che è una carogna schifosa, e che da quell’arma duetto sta tirando fuori chissà cosa, però per ora mi va a genio.

Anche Wynonna mi piace: uccide e tortura per non soccombere in un mondo malato. Lei e Nicole non sono poi troppo diverse.

Invece quella schifezza umana di Grace Mary con il suo timore malato di dio e la sua oscena follia mi sta proprio in... non si dice. Di tutti i personaggi schifosi, lei è la peggiore. Di solito adoro i personaggi storti e malati, ma lei invece la odio proprio. Sarà il suo mettere quella roba divina dappertutto: rispecchia troppo certa gente realmente esistita. Del resto, se una religione prevede come simbolo uno strumento di morte e di tortura... okay, mi fermo perché altrimenti mi sbattono fuori e mi arrestano per blasfemia e robe del genere.
Però se descriverai una scena in cui qualcuno la fa a pezzettini dicendole “strilla adesso, baldracca, magari quel tuo Dio repellente ti sente, ma urla forte perché è vecchio e sordo”, ecco, una scena così mi piacerebbe molto. Se non la farai, farò io una fanfiction della fanfiction per dare sfogo ai miei desideri xD
Ha senso? No? Non lo avrei mai detto :D

Vabbè, ho delirato abbastanza per oggi, giusto?
Però dimmelo se esagero!

Sei la mia preferita in tutto <3 <3

Recensore Veterano
12/12/22, ore 17:16

Non riesco a stare lontano troppo a lungo <3

Sono dovuto andare al centro commerciale, e già che c’ero sono andato al supermercato: volevo prendere i tramezzini prosciutto e funghi, e invece c’erano di ogni tipo ma non così:P eh, niente, ribadisco: per andare al supermercato ci vuole un topo <3
Però al ritorno in strada ho trovato la nebbia, e poi ho bevuto il tea al limone con il miele, ma non è per niente come quello che ho in mente io, anche se il miele sai da dove viene :D

Okay, basta con le I.N.R

Wynonna in questa storia mi ribalta -non come fai tu, ma ci sta dando dentro per provarci: quando ha offerto da bere a Nicole si è superata. Ma in fondo, una bevuta in compagnia, tra vittima e carnefice, prima della tortura, ci sta sempre bene, no?

Ecco, il momentino di ilarità l’ho avuto... poi ricomincia la discesa nell’abisso. L’anima di Wynonna è lacerata e distrutta, deve avere una forza di volontà incredibile per essere riuscita a resistere in quel mondo.

Mi piace molto il rapporto che si è creato tra lei e Nicole. Le unisce la sofferenza, il dolore: sono pronte a uccidersi a vicenda, si stanno usando, ma si capiscono, sono affini.

Perdersi nelle tue riflessioni è sempre un grande piacere. Non mi stancherei mai di leggerti e ascoltarti. Hai detto bene, parlando di compassione: per molti è qualcosa di negativo, ma la verità è che non è così. Oggi forse si preferisce parlare di empatia. Forse, per la maggior parte delle persone, non vale né l’una né l’altra.
L’ho detto e lo ripeto: il mondo è un po’ una merda. Ma basta avere poche persone a cui volere bene davvero per essere felici.

Okay, sono passato dai tramezzini al mondo. Bene bene. E sei fortunata che sono dal telefono e la batteria non collabora, se no chissà quali deliri ti toccherebbe subire .D

Ehi, ti ho mai detto quella cosa che ti dico sempre? Non ricordo? <3
(Recensione modificata il 12/12/2022 - 05:17 pm)

Recensore Veterano
12/12/22, ore 13:27

Ehi <3


Di tutte le storie storte, sbagliate e disturbanti che mi è capitato di leggere, questa è senza dubbio sul podio. Prendilo come un complimento, invero: mi sta piacendo molto.
Sei riuscita a condensare in questo racconto quanto di peggio sia capace di fare l’animo umano. Da una parte si aspetta la vendetta rabbiosa di Nicole, e dall’altra pure la fine del mondo predetta dalla vecchia: non so se ci sia un altro sistema per raddrizzare tutta questa gente così sbagliata.

Torture, orrore, morte: hai dato voce e forma alla parte più oscura de profonda dell’essere umano. Quella che spesso viene celata dietro un’apparenza persino peggiore.

Quello che colpisce, è il fatto che i personaggi realmente positivi siano tutti morti - a parte Darky. E pare che l’umanità sia morta con loro.

Sei sempre bravissima, riesci a trasmettere tanto, e qua e là mi sembra di trovare sfumature che forse non capirei fino in fondo, se non ti conoscessi.

Ora devo andare, ma più tardi torno ancora <3
Ti do sempre un abbraccione da orso 🐻 <3

Recensore Veterano
11/12/22, ore 14:13

Allora, qui abbiamo neonati strappati dal ventre della madre, ragazze impiccate, sorelle che si feriscono con bugie crudeli che perdurano per decenni e pazze sclerate che non si fanno remore a torturare e uccidere, per non parlare di un piccolo e sadico campione di avvelenamenti... ah, per non dimenticare una povera fanciulla dai capelli rossi contro cui la vita si accanisce in ogni modo... e niente, io sono qui che mi rotolo dal ridere xD
Okay okay, scusami, mi calmo, ma da quanto sarà che mi sento ripetere “Chi può dirlo, direbbe una vecchia signora/ un giorno forse capirai”? xD tu mi ribalti, lo sai? xD

Torno sui binari, dai. La storia è tragica e il mondo è una merda... ma come farei senza di te? Vedi, può essere tutta la schifezza dell’universo e c’è gente che il solo pensare che esiste mette la nausea per non dire di peggio, ma basti tu da sola a rendere tutto tanto bello.
No, davvero, ma come farei senza di te? Non smetterò mai di dirlo <3

Mi rendo conto che tutto questo è un delirio... ma io ti adoro, sai? Sai? <3

Ora cosa succederà? Scopriremo altro sulla vecchia signora? Chi può dirlo?

Non ricordo se ti ho mai detto che sei la mia scrittrice preferita. E che ti adoro te l’ho detto? E quell’altra cosa te l’ho mai detta? <3

Recensore Veterano
10/12/22, ore 14:02

Ciao <3


Non voglio sommergerti di commenti che poi magari ti annoiano, ma mi piace farti sapere dove sono arrivato :)

È davvero un continuo intrecciarsi di momenti dolci e aspri, di situazioni terribili e confortanti. La notte nella tempesta di Nicole e Waverly, questo delicato momento tra le due donne, in cui sono solo loro e niente altro, non può cancellare il resto: la schiavitù, la malvagità, la punizione che attende gli innocenti per la fuga di Luna.

È un mondo crudele; questo sembra trasparire da ogni riga. Ma c’è spazio anche per altro: Nicole e Waverly hanno sofferto e soffrono ancora, ma insieme ridono e sorridono. Insomma, anche nella peggiore delle situazioni, c’è sempre qualcuno con cui stare bene e con cui si può per un attimo lasciarsi andare e scordare il resto.


C’è una cosa curiosa a cui stavo ripensando l’altro giorno e che si ricollega alla “zucca” di cui hai parlato in questo capitolo (ormai non mi sorprendo più, sono sicuro che abbiamo un collegamento psichico xD): gli antichi Romani chiamavano colloquialmente “testa“ le pentole, le anfore e altri recipienti di terracotta; e se una persona era un po’ stupida o tonta, gli dicevano “sei una testa”. Da qui è derivato il nome della roba tonda che noi abbiamo sul collo. Okay, mi rendo conto che questa è una I.N.R. e pure stupida, ma ormai l’ho scritta .D

Perdonami <3
Ti mando un abbraccione <3

Recensore Veterano
09/12/22, ore 15:38
Cap. 13:

Ehi <3


Così, a caso, parlando di oleandri e del loro veleno: mi è tornato in mente quando ne ho tagliato uno, a gennaio o febbraio. Polvere da tutte le parti, naso compreso, finché mi è venuto in mente che la mascherina non sarebbe stata male, quella volta. Vabbè, non mi sono avvelenato per quella volta xD
Ora dirai: che c’entra? Non so. In realtà attiro la tua attenzione perché sì, confesso: voglio un poster, okay? Me lo voglio appendere in camera :D

Venendo alla storia, devo dire che Wibor è un personaggio molto ambiguo e a tratti psicopatico, ma non è lui che mi fa paura. Lui mi pare che Nicole, volendo, potrebbe mangiarselo per colazione, anche se con le dovute cautele.
È Wynonna quella capace di terrorizzare. Le hai dato tante caratterizzazioni, nel corso del tempo, ma così oscura e maligna non la ricordavo: è persino peggio della versione “scienziata pazza” di Cadaver Lover. Mette i brividi, e capisco bene perché anche Nicole si senta turbata da lei. Ora, visto con che razza di famiglia abbiamo a che fare, non posso fare a meno di domandarmi come sarà davvero Waverly. Il fatto che non apprezzi lo spettacolo della violenza non la rende in automatico al di sopra di ogni sospetto.

Di contro, le ragazze della cucina sembrerebbero formare un gruppo dolce e affettuoso. Ma visto dove abitano, con chi hanno a che fare e che razza di mondo sbagliato sia quello (non che il nostro vada meglio) - e sapendo che mi stupisci sempre- credo che non sia ancora il caso di farsi catturare dalle apparenze.

Sei sempre la mia scrittrice preferita, ogni volta riesci a mischiare vari sentimenti e a trasmetterli a chi ti legge. Non mi stanco mai di scoprire cosa hai in serbo.

Ora devo andare di nuovo al supermercato. Mi tocca. Ma ho scoperto che andarci con un topo biondo è tanto bello, sai? Tanto tanto <3
Ma in realtà qualsiasi cosa è bella, con un topo biondo... però questo è un segreto .D

C’è una cosa che non so se ti ho mai detto... te l’ho detta? Se non te l’ho detta, poi te la dico <3
Intanto ti abbraccio forte come un orso 🐻

Recensore Veterano
04/12/22, ore 18:06
Cap. 12:

Ehi <3

Leggendo la nota in fondo mi sono trovato a domandarmi una cosa: ma esiste davvero qualcuno di immune alla follia e di totalmente stabile di mente? Non so rispondermi, però... dai, speriamo di no! Sai che noia?! Mi dispiacerebbe tanto per quelle persone prive di un pizzico di follia, se esistessero. In caso, le piazziamo tutte in quella lista che tu sai, che ne dici?
Ma questo discorso da pazzi che cosa c’entra, a questo punto? xD

Niente, volevo dirti che per ora sono arrivato qui. È una storia coinvolgente, cruda e storta al punto giusto. Una delle parti più coinvolgenti è stata senz’altro l’incubo di Nicole, quello in cui si è trovata a rivivere le sue colpe... colpe che non le appartengono, ma che lei ha finito coll’attribuirsi lo stesso: forse un modo per rendersi più forte, per potersi confrontare con un mondo privo di anima e sentimento. Ma le anime esistono, Nicole ne ha una e ce l’hanno anche alcune delle persone con cui interagisce.

Hai dato vita a un mondo crudele e storto... un mondo solo in apparenza sospeso in un’altra epoca. Cattiveria e storture sono una costante.

Riesci sempre a catturarmi, la tua scrittura è qualcosa di speciale, non mi stancherò mai di dirti quanto sei brava <3
A presto <3

Recensore Veterano

Ehi <3

Sono arrivato qui, intanto... proseguirei ancora, perché la tua scrittura è sempre coinvolgente, non si vorrebbe mai smettere di leggere... però mi tocca andare a fare la spesa xD

La metamorfosi di Nicole è stata davvero difficile da accettare. L’infanzia non dovrebbe mai essere uccisa in quel modo. Il mondo è crudele e costringe alla sofferenza e alla durezza anche le anime buone che lo popolano.

Anche se è una storia cruda e dura, mi prende e mi fa stare bene: sono le tue parole, capisci? Vengono da te <3
Ti abbraccio sempre <3

Recensore Veterano
03/12/22, ore 14:47

Ehi <3

Avevo voglia di leggere qualcosa di tuo, ed ero indeciso se ricominciare da capo “Il velo sottile” o se venire su questa storia. Alla fine ho optato per questa, ma tornerò anche sul Velo sottile perché mi piace troppo quella storia :)

Sai, sorprendi sempre. I modi pomposi e cerimoniosi dei due bottegai derubati hanno una traccia di comicità che si fa sentire di prepotenza; ma subito il sorriso si dissipa quando si palesa la miseria della vita di Nicole e della sua famiglia. La crudeltà di cui sono tutte vittime. È una stretta dolorosa al petto.

Però c’è sempre la bellezza, nei tuoi racconti. La piccola ladruncola con i suoi sogni e la sua dolcezza portano un poco di calore in tutto questo.

Ti ho mai detto che sei la mia scrittrice preferita? Hai qualcosa di unico <3
Ti abbraccio come un orso <3

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