Ciao!
Che bello tornare sul tuo profilo e vedere così tante cose particolari. Ero curiosa di leggermi qualcos’altro a tema Good Omens ma poi ho scorto questa e non ho saputo resistere! Alla fine, gli Ineffabili sono sempre presenti anche se nelle loro vesti “profane” e devo dirti che ho trovato adorabile tutta l’idea di questa storia. Non so se tu abbia trovato per caso quella foto su Tumblr, se ci sia stato già un accenno di questa fanfic o sia tutto frutto della tua mente, ma nel caso: i miei più sinceri complimenti! Nemmeno volendo io sarei riuscita a pensare questo piccolo spaccato di quotidianità, che ho amato per svariati motivi: David e Michael, per prima cosa. Non seguo tantissimo la loro vita “extra” – ho imparato più cose da questa fic che altro – però li amo come attori e li ho amati nella serie. Il loro essere giocosi, scherzosi, emerge chiaramente già solo dai loro visi e da qualche intervista che ho intravisto (scusa il gioco di parole) tempo fa, quindi trovarli a discutere di questo mi sembra così autenticamente CANON che per me questa scena è successa davvero. Ho apprezzato ogni dettaglio: David con le mollette sulla testa, da bravissimo papà quale lo immagino; Michael che lo chiama solo per questo motivo e anche l’imbarazzo di Neil, che si è trovato in mezzo ad una disputa che non sapeva di creare e a cui, proprio non può!, trovare una soluzione.
La storia è stata davvero esilarante e simpatica dall’inizio alla fine. I dialoghi sono perfetti, azzeccatissimi, hanno un bellissimo ritmo (anche le pause sono tutte al tempo giusto e al momento giusto!) quindi non posso che farti i miei più sinceri complimenti per l’idea, per l’esecuzione e per la fantasia smisurata. Da un’immagine hai creato un piccolo spaccato così vivido che ho immaginato di essere lì con loro, di vedere Georgia, il leggero bacio sulla guancia, la faccia tronfia di Michael per le sue due righe e mezzo e l’ignaro David, perso a farsi i bigodini e catapultato in questa gara senza vincitori.
È stato un piacere tornare da te! A prestissimo,
ti abbraccio

Cara buongiorno, eccomi qui per leggere l’ultimo aggiornamento presente sul tuo profilo. Sappi che ho adorato questa RPF deliziosamente ilare e coinvolgente. In poco spazio hai raccontato qualcosa, una situazione casalinga contemporanea con contatti social e gente chiusa a casa con la famiglia.
No vabbè, i dialoghi tra i due attori sono spettacolari, giuro! Sul serio, ho riso come una scema tutto il tempo, cioè dai, hai utilizzato una affermazione vera e condivisa per crearci una storia che ha tutti gli elementi per essere definita praticamente canonica!
Le reazioni dei due, il punzecchiarsi, il riprendersi e l’essere convinti oltretutto, per poi contattare l’autore stesso e pure chiedere a lui, dai, momento epico e elemento che ha reso il tutto ancora più comico, e verosimile pure! L’uscita di quest’ultimo è esilarante, se l’è cavata tanto di cappello ed è pure stato sincero, però questo i due protagonisti non lo sanno e si scanneranno. Ha riso lui all’idea, immaginandosi litigi, battutine, ricerche, botta e risposta sui social, tutto, tutto! E io con loro, credimi, sta storia mi ha tirato su il morale a livelli altissimi: Ogni singola parte costruita è perfetta, fluida, incastrata alla perfezione in un dialogo continuo – oltretutto sottolineato a livello grafico di modo da capire chi parla, senza per forza doverlo dire. Hai fatto un ottimo lavoro, sul serio, è tutto così spontaneo che mi vien difficile pensare non sia successo davvero. Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Ciao ^^
Quando ho visto ciò che avevi scritto non ho resistito. Sono molto felice di trovare storie del genere su efp (io le mie ho il coraggio di pubblicarle solo su ao3 perché sono slash T_T)e devo dire che mi ha divertita tantissimo!
mi sembra tutto molto canon e Michael e David sono così loro (o ameno, per quello che conosciamo, vedo che li vediamo allo stesso modo ahah). Suvvia Michael, ma non essere cattivo, è proprio da lui andare a dire a David: "Ecco, vedi? Io sono l'attore preferito di Neil perché mi ha dedicato due righe e mezzo!". David i social (e tanto meno Tumblr che è IL MALE per una lunga serie di motivi), neanche li usa, quindi avrebbe anche potuto non saperne niente e amen. E invece i due litigano come due adorabili bambini e non è che la cosa finisce lì eh, no no.
Sono andati a scomodare Neil Gaiman in persona, poveraccio ahaha, ma devo dire che lui ha saputo gestire perfettamente la situazione. Ha dato una risposta a metà e io penso proprio che Michael e David ne avranno ancora ancora da discutere riguardo CHI è stato cercato per primo (spoiler, entrambi, rasserenatevi ahahah).
Accidenti, in effetti è uno spettacolo imperdibile. Mi piace molto perché sembra un perfetto missing moments di Staged, se dovessi scriverne ancora (anche se ho visto che hai scritto una flash), sarò felicissima di leggere <3
Brava davvero!
A presto,

Nao

Ma ciao Musical!

Non sapendo da dove partire (perché c’erano diverse storie interessanti sul tuo profilo) ho scelto questa, l’ultima. E devo dire che è adorabile e divertente, perché gioca un po’ sul rapporto tra l’autore di Good Omens e le sue contropartite realistiche. Sheen e Tennant si punzecchiano e si provocano l’un l’altro perché ognuno dei due vorrebbe essere il preferito del bravissimo Neil Gaiman e fanno quello che spesso facciamo anche noi: l’esegesi del post sui social per capire, da indizi più o meno reali, ma che qui risultano campati per aria, una presunta preferenza di Neil Gaiman. Interrogato circa il post e circa il valore ponderato delle due frasi e mezzo anziché una stirata, lo scrittore alza le mani. È palese che abbia risposto a caso, senza alcuna intenzionalità ed è buffo che lui, che di parole ne ha molte (si vede che mi piace e che ho dei libri suoi nella mia libreria?? XD) non abbia parole per questa situazione.

Ma la cosa che mi ha fatta sorridere è stato il finale decisamente brillante: è Neil Gaiman stesso che disinnesca la situazione suggerendo una soluzione di cui conosce già la risposta e che cela l’inganno. E lo fa sfuggendo e negandosi alle telefonate nelle successive ore, perché la verità proposta dalla shot è che Sheen e Tennant sono stati chiamati nello stesso istante (cosa possibile perché Neil utilizza due supporti differenti). Ciò presuppone che i due attori rispondessero esattamente alla prima scelta e all’idea che lo scrittore sia era fatta di loro, ma anche che la domanda su quale sia il preferito non può avere risposta. E chissà dopo quante ore i due la capiranno! Tennant e Sheen sono divertenti e si intuisce che si conoscono e si capiscono, quella complicità che esiste tra colleghi che lavorano bene insieme e che sono pure amici. Insomma, ammiro molto come da un semplice commento online tu abbia creato una storia divertente e il tuo stile molto pulito e scorrevole mi piace moltissimo – sicuramente leggerò con piacere le altre tue storie più corpose. Buona serata e a presto, leggerti è stato davvero molto piacevole,
Shilyss

Ciao!
Sono Cristina, la ragazza del giardino!
Allora, devo ammettere che il fandom non lo conosco, ma mi è piaciuta!
Dunque, leggendola sembrava proprio che i due protagonisti stessero litigando come due bimbi 🤣 ed, ovviamente, la coalizione della moglie con l'amico, non poteva assolutamente mancare.
Nel mentre la leggo mi posso immaginare la scena come se la stessi vedendo dal vivo, e farebbe abbastanza ridere se vedessi queste persone di (almeno) 25 anni come se ne avessero 20 in meno, tutto, oltretutto, in videochiamata 🤣
Non ho notato particolari errori di battitura o grammatica.
Brava!
à la prochaine,
cri

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tesoraaaaaaaaaaaaaa
qui ci passo aggratis, ci mancherebbe
hai chiaramente scritto una pillola di Staged (io ne avveo scritta una per scherzo con una mia amica in chat, immaginando le vendite del merchandising) , Simon deve arruolarti!
l'inizio aawwww David pettinato dalle sue bimbe, quelle storie e post di Georgia rimarranno fra gli annali.
awww compare anche Georgia, quanto felice posso essere? <3 è lei in tutto per tutto, come David è David, come Michael è Michael, come Neil (preso fra due fuochi) è Neil

qui deu sono bimbi di 5 anni.
LI si ama per questo.
no non devono smettere mai
sì, probabilmente sono ancora lì a bisticciare.
Li si ama anche per questo.
così come si ama te.

continua a regalarci queste cosine <3