Ciao Sky!
Questa recensione doveva arrivare tanto tempo fa e non è semplice ritardo il mio. Ho sempre un po' di ansietta a recensire storie con tematiche delicate, se poi le scrivi tu ci porti giornalmente la tua diretta esperienza come infermiera... Beh, c'è sempre un po' la paura di usare parole indelicate o di non riuscire ad esprimersi bene.
Sapevo quanto tenessi a questa storia e non sono mai riuscita ad esprimere i brividi che mi sono venuti leggendola. Non sono mai stata a contatto con persone che hanno questo tipo di malattie e non riesco ad immaginare il dolore o le incomprensioni che ne possono derivare. Questa lettera è stata delicatissima, giuro che un po' mi sono commossa proprio per la storia dolce che si racconta.
Quello che mi ha stupito è la semplicità della storia che è un po' una tua caratteristica: non usi mai grandi paroloni, mai parole complesse anche se la tua competenza nella materia te lo permetterebbe. È semplice, puro e semplice disagio, amore e dolore. Un connubio che da vita ad una storia davvero bella.
Ecco, non era difficile scrivere queste parole ma sono lento di nome e di fatto (battuta stupida che si sorbisce chiunque sappia il mio nome ahahah)!
Ci si vede presto!
Mo0ny! |