Recensioni per
Così come sei
di Mahlerlucia

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/06/21, ore 14:54
Cap. 1:

Ed eccomi! In straritardo, perdonami, ma eccomi!

Mamma mia, quante emozioni, non so davvero da dove partire. Forse dalla parte che, tra tutte, mi ha fatto stare più con il magone, ossia i ricordi di Suna di quanto avvenuto con il padre. Credimi che si percepiva tutta l'angoscia di questo povero ragazzo, la sofferenza, una sorta di accettazione per le parole del padre, il bisogno comunque di confidarsi con qualcuno e il coraggio di farlo con la persona della quale si è innamorato. Credimi che l'alternare della narrazione tra i ricordi di Rintaro e di come, a mano a mano, si chiuda fisicamente quasi a riccio per nascondersi in qualche modo, è veramente straziante. In senso buono, eh! Perché, ripeto, sei riuscita veramente con le tue parole ad andar giù diretta come un treno (sempre in senso positivo).

Mi è piaciuto un sacco anche come hai delineato il personaggio di Suna, perché durante la visione dell'anime e la lettura del manga, mi sono soffermata su di lui ben poco, quindi il ritratto che ne hai fatto tu mi ha davvero deliziato.
Così come mi ha deliziato come ci hai raccontato e delineato il rapporto tra Suna e Osamu. Te l'avevo già detto nel prequel ma mi ripeto: è come se stessi leggendo di due personaggi che non conosco e mi stessi appassionando a loro. Quindi, davvero, doppi complimenti.

Ah, già! Sai che io ho una passione per gli occhi verdi e le loro particolari sfumature ^//^, quindi molto apprezzati i riferimenti agli occhi di Suna.

Son proprio curiosa di vedere come la farai proseguire.

Un abbraccio,
Clau

Recensore Master
11/06/21, ore 09:58
Cap. 1:

Continuo ad essere della mia idea: Atsumu mi sta sovranamente sui cabasisi: altezzoso, supponente ed egocentrico. Suo fratello invece è decisamente diverso. Soprattutto, forse anche a causa del carattere “esuberante” del fratello, Osamu è cresciuto piuttosto ripiegato su sé stesso e pieno di insicurezze.
La decisione di abbandonare il volley al termine del liceo poi non aiuta affatto nei rapporti con Atsumu, il quale non riesce ad accettare che il fratello percorra una propria strada, dimostrando tutto sommato che, ad essere il più debole alla fine sia proprio Atsumu.
Il rapporto con Rintarō poi subisce un’evoluzione che forse nessuno dei due si aspettava. Da una parte Rintarō, vergognosamente rinnegato da un padre indegno e segretamente innamorato del suo migliore amico e dall’altra quell’amico che a sua volta non ha mai palesato il trasporto che prova per lui e che assolutamente non giudica ma anzi apre il suo cuore e accetta il compagno per ciò che è, senza giudicare.
Il momento della confessione è straziante per come Suna, solitamente taciturno e riservato, straripa come un fiume in piena tirando fuori tutto il dolore che si porta dentro cercando contemporaneamente di nascondersi, segno di una sofferenza profonda con cui non riesce a venire a patti e nel timore di essere rifiutato anche dall’amico.
Riguardo la frase finale, di nuovo vediamo l’egocentrismo di Atsumu (auguri a ME... e anche a te, che prima che mio fratello, sei il mio comprimario).

Recensore Junior
08/06/21, ore 12:28
Cap. 1:

Di solito non si parte col recensire un sequel.. ma ormai mi conosci e io sono tutta strana! :P 
Partiamo dal titolo di questo primo capitoli: Crisalide. Può significare tutto e niente...può voler dire qualcuno che si sta aprendo, qualcuno che viene "protetto... E credo che sia perfetto per questo capitolo.
"Un gemello basta e avanza", questa frase ce la portiamo dietro dal prequel. Quel bellissimo attimo tra di loro poco prima dell'inizio della partita. 
Non nascondo il mio "amore" per i gemelli Miya: mi piacciono le diverse sfumature, i loro battibecchi e tutto quel background che non viene menzionato, se non in alcune scene, e che ci lascia spazio per pensare e scriverci sopra ciò che vogliamo. 
Come ti ho scritto già in precedenza Osamu sembra essere il "fratello" più debole, quello che vive di luce riflessa da Atsumu e che si tira indietro per il gemello. Invece dal mio punto di vista Osamu è il gemello forte, che nonostante tutto aiuta gli altri nella loro crescita seppur dovendo rinunciare a qualcosa. Il suo essere taciturno e il suo stancarsi facilmente mentre giocano lo fa sembrare svogliato e non amante della pallavolo, ma credo sia l'opposto.
Come ben sai, non so nulla delle loro vite oltre l'anime, perciò per me è tutto uno spoiler continuo :P Ma non mi pesa questo, anzi!!
Tornando alla storia, trovo che la caratterizzazione di Osamu sia perfetta per lui e trovo che il rapporto tra lui e  Rintaro è profondo e emozionante. 
I flashback raccontano uno scorcio di vita che per quel che riguarda i gemelli Miya potrebbe essere intuibile. Discussioni sul futuro, discussioni a scuola, litigate pesanti che durano giorni. La vita dei gemelli sembra essere in simbiosi agli occhi di chi la vede da esterno e non ci si rende conto che sono comunque due entità ben distinte.
E questo pesa, pesa soprattutto ad Atsumu. Nonostante non fosse  d'accordo hanno intrapreso due strade diverse e nel corso degli anni la separazione è stata quasi automatica.
La stoccata che dà a Rintaro è palpabile. E lo stesso cerca quasi una scusa per quei pochi minuti trascorsi insieme. 

Le parti della storia che veramente adoro sono i flashback in cui scrivi di Samu e Rintaro ... a partire dalla scena in cui Samu di scusa con Rin, in cui quest'ultimo gli rivela qualcosa che potrebbe allontanarlo da lui e lo fa inconciamente, speranzoso che l'altro non lo avrebbe allontanato, ma bensì capito e accettato. 
La loro riappacificazione è dolcissima.
La discussione tra Rintaro e suo padre è più vicino alla verità di quel che si pensa e mentre leggevo avevo gli occhi lucidi. Mi ha emozionata, mi ha emozionata il modo in cui Rintaro prende l'argomento, il modo in cui inizia a raccontare e quel suo fare per trattenere le lacrime. Me lo immagino lì, seduto, con le gambe incrociate a cercare le parole nella sua mente per non risultare forse più patetico di quel che si sente. 
E' mortificato e si sente sbagliato... Ma davanti a lui ha qualcuno pronto a farsi carico di una parte di quel peso. 
Come sempre ciò che distingue le tue FF è la DELICATEZZA. La delicatezza con la quale descrivi alcune scene è il tuo timbro di riconoscimento.
Non mi aspettavo che Rintaro si dichiarasse così, su due piedi e improvvisamente. Pensavo sarebbe accaduto più dolcemente e con una scena più lunga... Inaspettato, ma dolcissimo! <3 
Nonostante l'attimo di spiazzamento, Samu sa già cosa vuole. Gli tira su il morale, lo fa tornare ad essere il suo Suna... E lo sorprende.
Un bacio dolce, delicato... una risposta alle sue parole che è più di ciò che si aspettava. 

E io sono qui, in attesa della seconda parte di questo sequel <3 

Scusa se ho farneticato, scusa se sarà poco comprensibile questa recensione, ma dirti tutto ciò che ho provato leggendola non è semplice. Posso solo dirti che anche ora, ho gli occhi lucidi. E grazie <3