Ciao donzella!
Con fatica, strisciando sulle braccia, ma eccomi qui a recensire questo -tanto lo so già anche senza averlo ancora letto- favoloso capitolo!
Partiamo subito con Chris. Mi piace come ci lasci capire la profonda angoscia che ha dentro di sé, questo suo dannarsi l’anima per gli innocenti che muoiono e che subiscono violenze, è umano oltre ogni misura, quasi stona nel contesto macabro della guerra ed è proprio per questo motivo che risalta, spicca nel tuo racconto e io non posso che amarlo follamente!
Hai creato una scaletta di ansia, lasciatelo dire, hai riportato su carta ogni suo singolo pensiero, ogni suo sofferenza o peso che stazionava sulla sua anima e sappi che scritto divinamente, sei riuscita a farmi capire magnificamente cosa comporta la guerra.
Penso che questo tuo inizio di capitolo descriva molto bene una parte della PTSD ovvero il disturbo post traumatico dovuto ad un evento stressante, in questo caso è la guerra, non solo quella che Chris sta vivendo, ma anche quella che ha già vissuto, quel suo mettere a confronto le situazioni è stupendo, è significativo e ho adorato il fattore che lui non se ne renda nemmeno conto, non si vede come un eroe, ma come qualcuno che ha solo fatto ciò che doveva per i propri uomini, per i propri amici e colleghi.
Ho adorato ogni singola parola e forse sono io che ne leggo questa sottigliezza sulla PTSD, ma ammetto che non mi potevo aspettare di meno da una personcina come te! <3
Questo nuovo personaggio sulla sedia a rotelle mi piace, è positivo che lui abbia accettato la sua menomazione, che ne abbia fatto una scuola su questo e non si sia disperato, insomma avendo io anche dei casi in famiglia devo dirti che l’hai trattato molto realisticamente ed è lodevole come sfumatura.
Brava perché spesso la gente tende a vedere una mancanza come una disabilità insormontabile, come qui ci fai notare con una Gwen che ragiona sulla forza d’animo di quell’uomo e devo dire che ci hai mostrato i due lati dell’umanità, brava anzi, bravissima!
Anche il modo con cui Chris accetta e assimila le parole del collega su Flores, mostri quanto tu abbia messo di empatico in queste persone che non sono solo dei personaggi, ma che rappresentano molto di te e di ciò che sei.
Colpo di scena, chi è questa Beatriz?
Allora qui mi sono ritrovata a leggere il paragrafo tutto d’un fiato, insomma! Mi hai buttato dentro un nuovo e fondamentale personaggio, così, senza prepararmi psicologicamente o altro, a caso! Da un lato ti adoro, ma dall’altra ti odio perché non mi dici mai nulla, sappilo!
Tornando alla vecchia fiamma di Chris: Wow.
Tralasciando che non mi aspettavo una cosa simile, questo nuovo intreccio che hai aggiunto del fucile, del proiettile e dell’intera vicenda, devo dire che è una cosa meravigliosa, sei riuscita a tenermi incollata lì, a metà tra l'insultare Beatriz e tra l’adorarla…
É rispettosa di ciò che Chris è diventato e secondo me questa piccolezza vale già un punto di stima, ma nello stesso tempo sapere che lui ha una nuova distrazione attorno, una fonte di ricordi piacevoli che gli ronza vicino mi da una certa noia, una leggera nota di ringhio.
Da come ce l’hai presentata mi pare una personcina con polso, una bella aggiunta alla storia, se poi sarà in positivo o in negativo solo i prossimi capitoli potranno dircelo, ma per il momento mi piace vederla o immaginarla come una bella ventata di novità!
Questo descrizione di loro che ritornano alla base militare distrutta è fenomenale, l’hai descritta in modo pesante e tetro, accidenti a te, mi stava scendendo la lacrimuccia.
Sei riuscita a farmi sentire ogni singolo alito di vento che muove la sabbia sporca di sangue, mi hai messo i brividi ed è una cosa bellissima!
Mi piace la diversità con cui tu hai mostrato questo posto, Chris in maniera toccante perché ha vissuto lì, ne ha respirato l’aria mentre dall’altra parte c’è Beatriz che non ha respirato l’ambiente e che di conseguenza non è intimorita da tutto quella desolazione e distruzione, lei non vede quella particolare base come “casa” ed è perfetto il modo in cui tu ce lo mostri.
Insomma questa Beatriz è una donna davvero forte, tranne davanti a Chris, si vede che c’è del rancore tra loro, qualcosa che sarà nato dal loro non sentirsi più, accidenti!
Tornando alla trama dell’ultimo pezzo devo dire che è magnifica!
Hai aggiunto questo nuovo personaggio incastrandolo in maniera magistrale tra gli ingranaggi già ben oliati, l’hai resa perfetta in quella precisa situazione, ma soprattutto utile ai fini di tutti; ora hanno un obiettivo e insieme possono raggiungerlo, liberare l’ospedale a ogni costo!
Dopo aver letto e analizzato i vari punti di questo capitolo posso dire che no, non c’è niente di troppo lento o di scontato, tutto qui può nascondere una sorpresa o un evento che nessuno si era immaginato. Riesci sempre a sorprendermi in qualche modo e riesci sempre a farmi domandare cosa accadrà poi, dopo questo, mi chiedo se riusciranno nella loro missione, se verranno feriti e altre varie ed eventuali domande, una moltitudine di domande!
Quindi devo dire che sei sempre brava a lasciare quell’alone di “mistero”, invogli sempre il lettore a tornare su questa storia, ad attendere il prossimo capitolo o aggiornamento che sia con trepidazione, e secondo me questa cosa è fondamentale.
Anche se hai aggiunto nuovi personaggi sei sempre rimasta sulla tua linea e adoro questo Chris parola dopo parola! (Li adoro tutti, ma lui lo amo proprio, lo sai perfettamente, e aspetto un giorno in cui avremo il tempo e le idee per un crossover <3 Povero Chris XD)
Ho riscontrato un paio di errori, ma nulla che mini la bellezza di questo capitolo, ti fai troppi paranoie e lo sai benissimo, ma ci tengo a fartelo notare un’altra volta anche qui: sei un’autrice bravissima oltre che una bellissima persona.
Detto questo mappazzone di parole a caso, voglio solo ribadire che questa storia è favolosa, ogni capitolo che scrivi e aggiungi dona un tocco in più, svela piccole e grandi cose che si vede che vanno a creare un puzzle che è più esteso di ciò che noi lettori possiamo immaginare, complimenti perché non è una cosa da tutti.
Magnifico.
Direi che ci si leggerà nel prossimo capitolo mia cara <3 |