Gli occhi, sono il centro del linguaggio non verbale verso cui bisognerebbe porre molta attenzione.
Dentro gli occhi, puoi trovare davvero l'essenza di un sentimento puro, indelebile.
Complimenti, mi è davvero piaciuta questa delicata poesia.
Bea

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Stavolta non mi sono sentito troppo coinvolto, come mi succede sempre con le tue poesie. Sarà perchè ho un terrore folle dei terremoti, causa di morti e distruzioni, e li ho sempre associati puerilmente alla fine del mondo.

L'immagine mi è sembrata eccessiva per uno sguardo.

Ma ho apprezzato la perfezione e la purezza dei tuoi versi; l'accostamento di versi forti con versi delicati; la descrizione di un viso e di un'intera persona con i due occhi e le due labbra.

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Molto d’effetto questo tuo componimento, cara Ingridark, dove alle parole sei stata in grado di associare un autentico terremoto emotivo, come quello che un semplice sguardo può venire a creare.
Occhi che, non semplicemente guardano, ma osservano e arrivano a toccare le profondità della persona nella quale si riflettono.
Essi accarezzano l’altra persona con discrezione, ma facendo percepire tutta la luce che racchiudono e che vorrebbero esprimere.
Uno sguardo che, a seconda di come viene dato, può amplificare le percezioni dell’altro, facendo vibrare ogni più piccola corda del suo intimo, fino a trovare il giusto equilibrio.
Molto bello che questo equilibrio venga trovato con labbra disposte naturalmente ad un sorriso.
Lettura piacevolissima che cattura per vedere dove si posano gli occhi.
Un caro saluto.

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Bellissima.
Con pochi ma profondi versi hai liberato un universo di emozioni.
Ci hai trasmesso quelle vibrazioni...
Complimenti!
Roberto

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