Recensioni per
Un'altra notte
di ireland3

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
22/07/21, ore 14:56

Un"altra Notte" descrive tutto quello che di straziante, abbiamo solo potuto immaginare, André morto e Oscar a dover sopravvivere a quei tragici momenti. Pensieri e ricordi d'amore, che nel tormento, affiorano nella sua mente, mentre intorno i soldati si occupano della salma.
Lei adesso non è più un soldato, ma è una donna che ha conosciuto l'amore più grande e che improvvisamente ha perso tutto, rimanendo sola, in un mondo che senza di lui, appare vuoto e privo di significato. Tu, cara Ireland3, con la tua scrittura potente e sensibile, ci permetti di osservarla in silenzio e di condividere parte di quell'immane dolore.

Recensore Veterano
17/07/21, ore 16:20

Si può quasi toccare con mano tutta la sofferenza di lei, il dolore e lo struggimento per qualcosa di meraviglioso che avrebbe potuto essere e mai sarà più. E pizzicano ancora, nonostante gli anni passati, le lacrime a ripensare a quelle scene. Struggente all'ennesima potenza anche quel fazzoletto con l'essenza di lui ancora imprigionata nella trama. Bravissima, come sempre.

Recensore Master
16/07/21, ore 17:14

Ciao ireland3. In questa tua storia mi ha colpita l'espressione "questo vento non è un sogno normanno", poetica. Momenti struggenti, che hai ben descritto. La morte del cavallo, che hai messo in risalto, è emblematica. Non ci sono parole per quello che sta provando Oscar, si può solamente essere vicini alla sua anima, in silenzio. Mi sono immersa, attraverso le tue parole, nel dolore della donna, in questa straziante atmosfera. Nonostante tutto però Oscar compirà, come hai scritto, il suo dovere fino alla fine. Suggestiva l'espressione " sarò il Comandante che tutti si aspettano. Sarò la donna che sono sempre stata. Sarò la sposa che hai sempre voluto." Un caro saluto.
(Recensione modificata il 16/07/2021 - 05:18 pm)

Recensore Veterano
16/07/21, ore 07:09

Sei molto brava: il dolore nel tuo testo c'è tutto ed emerge nella sua drammaticità proprio perché hai evitato di drammatizzare lo stile. Non c'è nemmeno un punto esclamativo, non ce n'è bisogno, anzi rovinerebbe tutto.
Complimenti e grazie,
Sett.17

Recensore Master
16/07/21, ore 02:01

Cara Ireland3,
Come sempre, riesci a far vibrare profondamente le corde del cuore del lettore, che inevitalbilmente condivide con Oscar la straziante sofferenza e la profonda disperazione per la morte del suo amato Andre'.
Descrivi con immagini potenti e struggenti un momento che non è presente nel manga e nell'anime e che possiamo solo immaginare. Così toccante e commovente da farmi venire le lacrime agli occhi e un nodo alla gola.
Davvero molto brava. 
Un caro saluto. Galla88
(Recensione modificata il 16/07/2021 - 02:02 am)

Recensore Master
16/07/21, ore 00:33

L'ho riletta per l'ennesima volta e non si può fare l'abitudine fino a rimanere lucidi. Ogni volta è un sentire pungere gli occhi; una morsa malinconica al centro dello stomaco.
Una fusione tra poesia sublime e malinconia struggente; hai saputo far immedesimare nel dolore senza rimedio di Oscar; ne ho sentito sulla pelle il peso del suo immenso dolore.
Che dono raro che hai, spero che tornerai presto a condividerlo con noi, Chrysalis aspetta la sua fine.
Un abbraccio

Recensore Master
15/07/21, ore 17:34

In due parole potrei definire questo tuo scritto, straziante e struggente.
Si arriva alla fine col fiato corto,il nodo alla gola,l'angoscia che resta attaccata addosso.
Non solo la morte di André nei particolari descrittivi e nei ricordi laceranti di Oscar. Quello che sarebbe potuto essere e non è stato. La malattia negata ,nascosta e sottovalutata. L' amore che avrebbe potuto vincere il male e la morte.
No.
Qui c'è anche un richiamo molto forte e visivo all' uccisione di Cesar. Più un simbolo che un dispiacere per la perdita dell'animale amico e compagno di tante avventure.
La sua morte è come la fine di un sogno ad occhi aperti. Nell' anime Oscar si desta e una volta di più razionalizza la scomparsa di André.
Fiumi di lacrime.
Vorrebbe farla finita certo,ma non è ciò che vorrebbe lui.
Sarà ancora ,per l' ultima volta comandante, poi soltanto la sua sposa.
Per l'eternità.
Molto bello.
(Recensione modificata il 15/07/2021 - 05:36 pm)

Recensore Master
15/07/21, ore 16:41

La notte più lunga e tragica della vita di Oscar, insieme a quella dello strappo.

Recensore Master
15/07/21, ore 10:37

Cara Ireland, ti aspettavo con uno dei tuoi scritti, in questi giorni così particolari che tutti gli amanti di questa storia continuano a ricordare.
Hai usato parole potenti, in grado di mettere in evidenza tutto il dolore di Oscar dopo la morte del suo amato, l’uomo che l’aveva protetta fino a quel momento, consacrandola però alla disperazione.
Senza di lui, Oscar si è ritrovata immersa nelle tenebre e quelli da te evocati devono essere stati proprio i suoi pensieri in quei momenti, durante i quali era troppo difficile staccarsi da ciò che si è compreso di amare più della propria stessa vita. Ha tentato, in quei primi attimi, di crederlo solo addormentato, così forse si sarebbe addormentato anche il suo terrore nel ritrovarsi sola a dover affrontare qualcosa di più grande di lei, senza il conforto, il supporto che la voce di André sapevano infonderle.
La mente, che si rifiuta di accettare la verità, torna all’ultima notte nella quale si è sentita libera, di essere, di pensare, di amare, libera da ogni peso, ogni oppressione, persino quella della malattia taciuta, poiché coinvinta che insieme sarebbero riusciti a combatterla. Tutti i ricordi si affollano nella mente, cosi vividi, che aumentano la sensazione di oppressione di un cuore dolorante e ferito a morte.
Lei è insieme ai suoi uomini, ad Alain e agli altri soldati che stanno portando quel corpo privo di vita nella chiesetta. Toccante il comportamento di Oscar durante il tragitto, come quello di Alain che, con le sue parole, cerca di rassicurarla che ora André non soffra più.
Poi la battaglia torna prepotente ed Oscar deve essere nuovamente il comandante che tutti si aspettano, Alain e i suoi soldati rimasti, e André soprattutto, per combattere quel conflitto per la libertà di essere, per portare avanti quegli ideali che li hanno animati e li hanno portati a combattere contro chi avevano sempre onorevolmente e convintamente servito.
Sfida i soldati avversari, il suo amato Cesar viene colpito, e un altro pezzo della sua vita se ne va, mentre la pioggia si mischia alle sue lacrime. Lei prega per essere colpita, non vuole che André continui a proteggerla, poiché così facendo prolungherà soltanto il tempo della loro separazione ed Oscar ormai è stanca, vuole solo abbandonarsi all’abbraccio del suo amato, un abbraccio entro il quale finalmente potranno entrambi ritrovarsi e riposare.
Come sempre la tua sensibilità insieme alla tua penna sanno coinvolgere e commuovere il lettore, il quale è riuscito a percepire ogni più piccola sensazione provata dalla tua Oscar in questi frangenti contrassegnati dal dolore della perdita e credo che siano pensieri universali quando in particolare si perde chi tanto si ha amato.
Grazie per questo componimento e complimenti. Spero di rileggerti presto!

Recensore Master
14/07/21, ore 21:28

Ben ritrovata, hai descritto con grande sensibilità la disperazione di Oscar il suo smarrimento di fronte all'inaccettabile. La delicatezza di Alain che nulla può per consolare un dolore così profondo.
Quello che mi ha colpito di più è la decisione di Oscar, la stessa a cui sono giunta anch'io, combattere per André, per sé stessa, conscia che il suo tradimento era imperdonabile questa volta. Un abbraccio