VA BEH
Io qua cosa devo fare? Quanto straziante è questo capitolo?
Ansia, inquietudine, dolore, rabbia, tutti questi sentimenti in un capitolo stravolgente. Avevo il magone per tutto il tempo della lettura, pensare a quella povera anima ormai distrutta dall'Oscurità, al dolore di Jim e al timore di Luxord di non farcela.
Ti sale l'angoscia ad ogni passo, ad ogni respiro, quando finalmente si sente quella voce (perché alla fine è stato proprio come sentirla, immaginare l'intera sequenza e tutto l'orrore attorno a loro).
E' tutta una salita di emozioni contrastanti, da una parte volevo leggere più in fretta per vedere (e sperare forse) che si risolvesse meglio per il povero Jim, ma dall'altra non volevo andare avanti, perché più leggevo e più iniziavo a temere quello che poi è successo.
So che era estremamente difficile salvare Sarah, direi impossibile, ma mi consola che per lo meno Jim sia riuscito a parlarle, a dire tutto quello che voleva.
Se non lo avesse fatto avrebbe vissuto con quel peso per tutta la vita, che già di per se non sarà per niente facile.
Mi ha fatto male quando Amelia ha detto quella frase su Jim. Ma diciamo che secondo me l'ha detto per lo più rivolto alla "famiglia di sangue".
Alla fine Jim credo potrà sempre contare su Amelia e Doppler. Anche Silver se per questo, sebbene non sia apparso, sono felice che lo abbia nominato e che abbia detto che lo ha considerato come un padre.
Non era mai stato detto nel film, non era necessario in quel caso, ma in questo contesto ci speravo tanto ❤
Devo dire poi che la storia ha preso una piega del tutto inaspettata. Chi ha visto il film ha sempre avuto l'idea del padre di Jim come uno s***nzo che abbandona la famiglia per chissà dove. Non era mai stato approfondito il perché alla fine e non era necessario li. Qua hai dato degli indizi in più, dando anche in un certo senso una luce diversa al padre.
Insomma, non che lo giustifichi di aver comunque lasciato il figlio li, però da una svolta diversa, viene raccontata di un'altra donna e di lui che non poteva continuare a fingere di provare qualcosa per Sarah, e alla fine ha preferito lasciarla andare per permetterle di rifarsi una vita.
Qui si nota anche l'incredibile crescita di Jim, da ragazzino furioso per la perdita del padre, ad un uomo che ha accettato la cosa e ha deciso di affrontarla, per superarla una volta per tutte. Peccato che Sarah non sembra averlo mai fatto in tutti quegli anni.
Almeno ha tentato, ha provato a parlare, a cercare di salvarla.
Appezzo davvero tanto comunque che tu abbia voluto mantenere il tema della figura paterna così come nel film originale <3
Fa tristezza per come è finita è vero, ma almeno ci hanno provato. E' stato meglio aver tentato e fallito, che non aver mai provato dopotutto.
Questo ancora una volta mostra la splendida caratterizzazione che stai dando, non solo a Jim, ma anche a Luxord, dove vedo proprio l'amarezza nel colpire il cuore di Sarah.
Mi ha stupita anche l'arrivo di Emdy! Il mio piccolino ❤
Però non so...Quel: "Io e te Askin, nel bene e nel male…" Mi fa pensare a robe tristissime, oddio.
Spero non succeda nulla di troppo grave a quei due pulcini. NON POTREI SOPPORTARLO.
Ad ogni modo, questo capitolo mi ha trascinata nell'angst come non mai, l'ho adorato. Bravissima!

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Ciao, carissima, era da tanto tempo che volevo tornare a leggere questa tua bellissima storia, ma ora sto andando più lentamente perché i nuovi aggiornamenti si faranno attendere e io così la faccio durare di più! XD
Questo capitolo è veramente straordinario, il marcio e il cupo sono presenti fin dal principio con la descrizione del luogo che Askin e Luxord si trovano ad attraversare insieme a Jim e Amelia e subito c'è una sorta di atmosfera angosciante in attesa del momento cruciale in cui Jim dovrà connettersi al cuore pieno di odio e rancore di sua madre... fa malissimo anche solo pensarlo mentre si leggono le prime righe, ciò che viene richiesto a Jim è veramente eccessivo, ma forse Askin e Luxord non avevano altra scelta. E anche Jim in fondo lo voleva per avere almeno una possibilità di salvare la madre. La visione del Cuore di Sarah imputridito e marcio sembra non lasciare alcuna speranza, insieme alle parole terribili che ripete, ti odio, mi hai abbandonata...
Ma poi interviene Askin a separare le due Oscurità per permettere a Jim di confrontarsi con la madre e di liberarla dal suo rancore e Luxord crea un piccolo rifugio di luce in cui Jim può parlare alla madre, raccontarle che ha ritrovato il padre... ma questo sembra avvelenare ancora di più il Cuore della donna, piena di rabbia verso l'uomo che l'ha lasciata e anche verso Jim che sembra difenderlo. Non ci può essere salvezza per Sarah, il suo Cuore è troppo infettato dall'Oscurità e corrotto dai suoi sentimenti di odio, rabbia, rancore, desiderio di vendetta, dei quali probabilmente l'Oscurità si alimenta. Luxord non può fare altro che trapassare quel Cuore e distruggerlo, ma è bello che prima abbia lasciato che Jim tentasse di salvare sua madre, la missione di Askin e Luxord è importantissima ma i due hanno avuto la sensibilità di concedere una speranza a Jim, anche se poi non ce l'ha fatta, tuttavia il ragazzo potrà sempre dire di aver tentato tutto ciò poteva ed essersi tolto il dolore che gli pesava dentro.
Dalla frattura del Cuore esce però un altro essere, Emdy, che adesso dovrà essere Luxord a sfidare. Si prepara per lui una battaglia improvvisa sebbene non inaspettata, ed è molto bello e emozionante lo sguardo tra Askin e Luxord, le poche parole ma essenziali che si scambiano: Incrociò lo sguardo di Askin e questo... bastò.
« Ricordati che sono qui, Luxord. »
« Sì. »
Questo è vero amore, la sicurezza di avere l'altro accanto, la forza che ci si può scambiare anche in un unico sguardo, la fiducia nella persona amata. E spero, ovviamente, che la battaglia sarà favorevole a Luxord, anche perché mi hai promesso che ci saranno ancora scene tra loro e anche più... esplicite, quindi non possono perdersi, no?
Un capitolo bellissimo e pieno di emozioni, anche se lascia malinconia per la fine di Sarah e un po' di ansia per la battaglia che sta per svolgersi...
Complimenti come sempre per questa storia così perfettamente congegnata, con tutti i tasselli che pian piano vanno al loro posto e una sempre perfetta resa dei personaggi. Bravissima, alla prossima!
Abby

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Tesoro buongiorno! Eccomi qui, intanto auguri di buon anno, ne approfitto sperando sia pieno di cose positive e di tanta ispirazione per te e le tue passioni. Certo che questo capitolo ti spezza letteralmente in tanti piccoli pezzi: l’avere a che fare col cuore marcio e infetto della madre di Jim è spiazzante da quanto è doloroso… parla, sente, comunica, davvero ho pensato non si fosse nemmeno resa conto di essere morta, almeno credo, ma percepisce in sé tutti i sentimenti negatici che ha coltivato nella sua esistenza. Mi si è stretto il cuore quando ha riconosciuto la presenza di suo figlio,e quando hanno fatto di tutto per tentare di ricondurla invece di eliminarla, beh, è stato davvero straziante. Apprezzo il fatto che ci abbiano provato nel rispetto di chi è con loro, ma è anche vero che in condizioni simili ormai, che si può fare? Troppo nero, troppo buio, troppo oltre per poterle rendere un minimo di giustizia, e l’epilogo dunque non poteva che essere questo.
Un punto in più che mi ha dato molte videogame vibes è stato il riportare il dialogo di lei con maiuscole e minuscole alternate, come per fare capire che il suono è distorto e non limpido: efficace utilizzo della grafica nelle parole del testo, l’ho trovato spronante ed evocativo.
Ora voglio vedere come si risolverà la faccenda con chi sta arrivando, perché la sospensione c’è come se i personaggi non potessero mai permettersi veramente un po’ di quiete. Non posso definirlo un capitolo disturbante come altri, ma tocca corde profonde nell’emotività del lettore empatico – per la cronaca, io! Come sempre è un piacere poter passare da te cara, alla prossima e buona ispirazione! :3

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Eccomi qui, finalmente!
Che dire? Un capitolo meravigliosamente psicologico che si fa strada nella mente di Jim senza mai risultare intrusivo o pesante, offrendoci una panoramica di come gli eventi tra il Pianeta del Tesoro e questa storia hanno plasmato l'uomo (perchè ormai Jim non può più essere considerato un ragazzo) di cui ho appena letto.
L'abbandono da parte del padre è sempre stata un aspetto del personaggio che avrei voluto approfondire in un eventuale sequel del film, che a quanto pare era perfino in lavorazione! Ma proprio come per il sottovalutato Atlantis, la suddetta pellicola aveva trovato negli scarsi incassi il grilletto necessario alla sua cancellazione. Un vero peccato, considerato quanto è stata rivalutata da pubblico e critica nel corso degli anni, diventando uno dei classici Disney più amati.
Il tema della figura paterna assente è sempre stato un aspetto centrale nel personaggio di Jim, che sia nel libro che nel film permette al vecchio John Silver d'insinuarsi nella sua vita come sostituto a quella mancanza, regalandoci uno dei rapporti villain/eroe più affascinanti del multifandom. Qui viene finalmente data una chiusura a questa storia, e il tutto avviene in maniera agrodolce e soddisfacente al tempo stesso.
Agrodolce perchè la suddetta chiusura avviene solo per Jim, mentre sua madre è costretta ad abbandonare questo mondo nel rancore e nell'odio. E qui un po' mi ritrovo costretto a criticarlo, perchè so fossi stato al suo posto avrei messo da parte i miei desideri per offrire al genitore un attimo di pace prima della fine. Ma da una parte riconosco perchè l'abbia fatto, in fondo si è portato dentro questo peso per anni.
Apprezzo la citazione a Invincible, Nolan è sicuramente il mio personaggio preferito della serie animata, ma se adatteranno il fumetto nella sua interezza potrebbe essere sostituito. Comunque, ora che hai citato il tuo apprezzamento per l'opera, spero davvero che prima o poi ci scriverai qualcosa a riguardo!

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