Splendida poesia, Jean Valjean.
I versi sono affascinanti, con quei continui giochi di rime, metriche, parole, opportunamente miscelati senza stancare mai. Come in quei rari film che arrivi alla fine e vorresti che continuassero.
Il contenuto è affascinante, un'antologia di emozioni, piccoli nervosismi e grandi prove d'amore.
Sarai una mamma meravigliosa, ne sono certo, perchè lo sei già adesso prima di cominciare. Riceverai indietro tantissimo da tuo figlio.
Sei solare. Indimenticabile il distico "almeno in qualcosa mi somigli: / continui a fare quello che ti pare".
Sai parlargli, già sin d'ora, continuerai a farlo con lo sguardo anche dopo "gli ormoni".
C'è già quella segreta complicità che caratterizzerà il vostro rapporto, quella stessa complicità che strappava lacrime alla mia mamma, lacrime che arrivavano dirette, calde, benefiche al mio cuore.
Divertente quel bolognese "giandone".
Invidio quel tappo di tuo marito :)
Carissimi auguri, di cuore.
P.S. "quadra" -> "squadra" |