Recensioni per
Giornalisti disperati – Desperate journalists.
di _Agrifoglio_
Bernard e le voci fuori campo: spassosossimo! Meglio attaccare al chiodo il vecchio travestimento da cavaliere nero e mettersi un bel grembiule immacolato per preparare la cena, altrimenti chi la sente Rosalie. |
Ciao Agrifoglio. Ho apprezzato abbia scritto questa storia dal sapore comico, mostrando la tua versatilità. Ho immaginato il giornalista attraverso le tue parole e ho sorriso. Povero Bernard, invecchiato e ingrassato, con quel costume stretto. Rosalie con il tempo è diventata una strega. :) Ma la vita di coppia, specialmente con il passare del tempo, non è facile e ognuno ha le proprie ragioni. Allora non resta, come scritto nel finale, che mettere a bollire le patate. Un caro saluto. |
Gentile Agrifoglio, |
Cara Agrifoglio, hai fatto un ritratto divertente, veramente spassoso ma anche impietoso del nostro povero Bernard, vessato da una moglie autoritaria che non ritrova più se stesso nei panni che riveste dopo la rivoluzione. |
Esce fuori un lato di te un po' troppo nascosto, quello ironico, divertente. |
Ciao Agrifoglio, originale parodia su un personaggio minore dell' universo Vnb ,molto simpatica e divertente con un Chatelet che vive nel 1810 e come giornalista e rivoluzionario sembra già dimenticato.. ..vorrebbe far rivivere il Cavaliere Nero ma è troppo grasso, informe,senza capelli....ci fa una figura penosa,alla fine il costume si strappa. |
Decisamente gustoso questo quadro riguardante Bernard. I suoi monologhi ( che lui immagina come dialoghi) con vari personaggi più o meno attinenti alla sua carriera di ladro gentiluomo. L'ultimo pezzo, il volersi " ribellare" a una moglie dispotica per poi finire con il classico " si cara " è decisamente divertente e ironico. Molto brava anche nella parodia. |
Troppo simpatica,grazie del divertimento. Mi hai fatto ridere di gusto. |
Meraviglioso brano, degno di Dagospia! |