Recensioni per
Can You Lead Me to the Light?
di __aris__
Ciao aris, questo capitolo sa tanto di parola fine a questa lunga e intima conversazione tra i due protagonisti che ci ha tenuto compagnia per diversi capitoli e che, credo, sarà un punto di svolta per il continuo del loro rapporto. |
Ben tornata Aris, con questo capitolo fatto di luci e ombre, quelle che Sansa, con il suo ascolto silenzioso, senza tentare di dare guidizi, ha permesso che venissero a galla e portassero in evidenza il carattere di Tyrion. A quest’ultimo interessa soprattutto che Sansa possa ancora guardarlo come un uomo e non come un assassino, un mostro. Ha bisogno della sua vicinanza, fatta anche di amicizia e comprensione. Sansa è triste per Tyrion, nel quale ravvisa non un cavaliere dalla scintillante armatura ma un essere umano che si è macchiato di peccati nefandi che si è portato dietro per lungo tempo e che continuano a tormentarlo, ma lei non dimentica che sia stato anche l’uomo che cercava in ogni modo possibile di ricostruire i sette regni e quindi un futuro possibile e plausibile, sfidando la regina dei draghi per salvaguardare la vita di innumerevoli persone, le quali diversamente avrebbero assaggiato il fuoco dei suoi draghi, trasformando il tutto in una orrenda carneficina senza senso. Un uomo che ha deciso di tenere l’oscurità dentro di sé ma cercando di padroneggiarla, sperando di non venirne schiacciato e consumato. E Tyrion comprende il complicato tentativo di capire da parte di Sansa e gliene è profondamente grato, poiché in questo modo riesce ad alleggerire parzialmente il suo spirito inquieto. |