Cara bea,
non immaginavo di trovarti anche nella sezione "poesia"; questa tua, in particolare, nella sua semplicità solo apparente, mi ha tanto colpita.,
Una bella scoperta, che approfondirò.
Grazie e a presto,
d,

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È strano come passino i mesi, i giorni. Non vi dai peso. Poi improvvisamente ti fermi allo specchio, e hai davanti il riflesso di te, adulta e consapevole della tua forza, ma anche delle tue umane fragilità. E ne sei disorientata, ma anche compiaciuta. Mi ha colpito parecchio, in un'accezione totalmente positiva. Bravissima.

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Buongiorno,
e il fatto è che il tempo purtroppo vola!
Gli anni sono come un piccolo passo.
Poesia bellissima e come sempre veritiera!

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Cara Bea, un altro dei tuoi componimenti strettamente personali, dove con delicatezza, ma con estrema puntualità, metti un po’ a nudo la tua personalità, i tuoi pensieri, ciò che fa ti te l’Autrice che abbiamo imparato a conoscere.
E anche tu, mediante questi scritti, ti stai svelando alla te stessa che si osserva nello specchio e si vede mutata, con quello sguardo che sta abbandonando i sogni di ragazzina per mutare nell’occhio di donna, trasformandoti così da crisalide in farfalla.
E’ un bel lavoro introspettivo, l’unico appunto, se posso farlo, è sull’uso del tempo verbale: trovo che sia più eloquente utilizzare il presente anziché il passato remoto, in quanto il tuo riconoscerti donna avviene al presente e non al passato. Ma questa è solo forse una questione stilistica di gusto personale.
Un saluto e il solito abbraccio di sempre. Elena

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