Questo capitolo si potrebbe chiamare "una collezione di scene di disagio".
C'è il disagio di Caterina, che si accorge di piccoli tasselli fuori posto quando si tratta di Maddalena, cose come il bagnoschiuma maschile e i suoi occhi completamente neri che lei interpreta come una specie di allucinazione, una suggestione, perché non è possibile che esistano cose del genere. È interessante che anche Caterina da piccola avesse qualche percezione per quanto riguarda l'Altrove, anche se non è una vera Silvani di nascita.
C'è il disagio di Rosi che deve mettere in discussione l'operato dei Sorveglianti, di cui sua madre fa parte, e c'è un aggiuntivo disagio per il fatto che sembra non sapere come muoversi con Tobia. Hanno fatto qualche passo l'uno verso l'altra ma è come se adesso non capisse bene a che velocità si stanno muovendo e come comportarsi da ora in avanti.
C'è il disagio di Ettore che fa sempre più il terzo incomodo, e diventa sempre più simpatico come personaggio, mentre io intravedo per lui un futuro da zitello con gatti 😂 scherzi a parte è un magnifico personaggio maschile non geloso e molto sciallo. Gli dà più fastidio non essere al corrente delle informazioni piuttosto che essere lasciato fuori dal punto di vista romantico sessuale. È un vero detective.
E poi c'è il disagio di Maddalena che supera tutti gli altri disagi messi insieme perché lei si trova in una situazione in cui è quasi legittimo avere paura per la propria vita. Il Radu come sempre è uno stronzo odioso, eppure in questo capitolo il sindaco gli strappa la palma di personaggio più stronzo e odioso... Complimenti, tanta roba...
Povera Maddalena, mi è dispiaciuto tantissimo per lei in quel frangente. Ovvio che il sindaco non poteva mostrare nemmeno un accenno di sollievo altrimenti si sarebbe tradito, ma ha proprio voluto strafare! E come al solito lei fa da capro espiatorio perché è una succuba.
Io vorrei tanto che Alina capisse che Maddalena non è una cattiva ragazza, ma Alina sta scendendo una brutta china secondo me, per colpa di suo padre. Era quasi diventata una bambina vera e lui le ha fatto cambiare completamente direzione facendole dubitare di tutti. Boh io trovo che l'infanzia di Alina sia stata un abuso vero e proprio, anche se in modo diverso dall'infanzia di Maddalena.
Comunque non vedo l'ora di scoprire che cosa si diranno. |