Recensioni per
L'Elisir di lunga vita
di edoardo811

Questa storia ha ottenuto 91 recensioni.
Positive : 91
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/07/22, ore 16:45

Possibile che tutti debbano essere cattivi con sto patato? Ma povero però ammiro molto la madre ha un grande coraggio e determinazione e soprattutto riconosce il valore della vita. Mi spiace moltissimo per Naito su patato non può piovere per sempre

Recensore Master
18/02/22, ore 01:16

Heilà!
E Outakemaru entra a pieno titolo nel club dei padri mitologici peggiori della storia, con posto onorario di fianco a Crono. Supporto uno sviluppo futuro in cui Naito diventi più forte e lo massacri, con mia somma felicità - perché sì, è apparso in mezzo capitolo e già mi sta sulle balle.
Se non altro abbiamo scoperto chi è Hachidori, anche se ancora rimane il mistero di come Naito l'abbia persa prima degli eventi de La Spada del Paradiso.
Se non altro non è morta, sono sicura al mille percento (più sicura di questo che del mio indirizzo di casa, e abito nello stesso posto da tutta la vita) che la mano dello sconosciuto salvatore appartenga a lei. Leggendo questo capitolo, si capisce anche che la mezzosangue nominata da quelle simpaticone del Clan Tsubaki quando vanno a far visita a Edward e amici sia ovviamente lei, che sta facendo dannare l'anima alle squadre rimaste in Giappone.
Inoltre, l'uomo dai capelli rossi che ha distrutto la vita di Naito ho come il presentimento che prima o poi lo ribeccheremo - e così finalmente Naito potrà fargli avere ciò che si merita. Perché il suo ragionamento mentre ricorda l'omicidio della madre ga perfettamente senso: un demone le ha già fatto quel che le ha fatto, ha un figlio "deforme" che la società non può accettare, si può dire che abbia già sofferto abbastanza... ma la volete lasciare in pace per i cavoli suoi? No, dovete andare a giudicare, violenti peggio degli animali e dovete ucciderla, per poi dar fuoco a casa sua con suo figlio ancora dentro - e sperate che un bambino di sì e no dieci anni muoia bruciato.
Ah, che bella la razza umana...
Vabbé, mi sa che mi sono fatta prendere la mano e questa recensione è sfociata nel delirio più che altro. Meglio se la finisco qui.
Bacioni 💕 cabin13
(Recensione modificata il 18/02/2022 - 10:33 am)

Recensore Junior
21/08/21, ore 11:17

"Quindi questo è Naito."
"Sì."
"Proprio lui, il tuo personaggio maschile preferito in tutta questa baracca."
"Sì, esatto."
"Preferito."
"Eh."
"Nelle prime cinque righe ha ammazzato gente, l'ha decapitata e ha provato pure un brivido di piacere facendolo."
"È la fase dell'adolescenza dai. Non vedi quanto è cucciolo?"
"Omicida."
"Still."

Questa probabilmente sarebbe una conversazione vera se facessi leggere questa storia a qualche amica, ma sorvoliamo. Naito-kun è un bimbo da proteggere in un corpo decisamente troppo forte per la sua attuale sanità mentale.
Finalmente vediamo anche Hikaru, che a me piace e piacerà sempre. È sveglia, ironica, assolutamente letale e onesta con se stessa, pregio che apprezzo di più in un personaggio, che sia buono o cattivo. 
E poi è una figa allucinante, ma questo è un bonus. Me la immagino come Ahri, però più cattiva. Forse una via di mezzo tra Ahri ed Evelynn.
Siamo introdotti al manipolo con a capo il famoso Yamata no Orochi e incontriamo prima due che mi sanno di classici scagnozzi scemi e simpatici quanto una spina nel fianco... e poi arriva lei.
Lei sì che è interessante. Hachi, suo soprannome appena l'ho letta. Anche perché il nome lungo è impossibile, pure tu eh. Per me sarà sempre Hinata, Harisa, o Hachi. Nsomma, quella con le piume come fosse il carnevale di Rio. Lei. Quella col chracter design particolarissimo e che salta subito all'occhio. E a proposito di occhi...
E VUOI VEDERE CHE GLI OCCHI VERDI SONO SUOI E NON QUELLI DELLA MIA LEI?
Sono sicuramente suoi, è appena arrivata e già mi sa che sarà importante...altrimenti non l'avresti caratterizzata così.
Faccio bodyshaming, il suo naso mi fa ridere. Scusa. Colpa mia. Ho dodici anni su ste cose.
E come l'abbiamo vista nell'introduzione, ci scommetto quello che ti pare che è lei alla fine che lo salva dal clan che già sta al secondo fallimento. Sì, ancora non ha perso, ma questa mezza tengu mi sa di veramente cazzuta e Meishu, per quanto mi piaccia, non m'ispira così fiducia. C'è da dire però che è stata davvero sfigata. E la prima volta trova il mega samurai fortissimo che vive da 400 anni, e la seconda la mezzosangue che sembra Xayah di League of Legends. Comincio a provare simpatia... mi ricorda quasi... Jessie del Team Rocket. È cattiva ma non puoi avercela con lei, è troppo sfigata povera.
E in quanto sfortunella mi piace, anche se cerca di catturare Naosuke-kun.

Ma passiamo ai veri cattivi e arriviamo al padre dell'anno. Lo sistemo proprio lì, su quella bella mensola insieme a Gendo Ikari ed Endeavor. Muah, ci sta un amore, fa proprio pendant. Ci sarebbero anche il padre di Kurisu Makise e Shou Tucker, ma non mi abbasso a tanto: il padre di Naito ha una certa dignità e nonostante abbia pestato a sangue il figlio è comunque più degno di quei due esseri schifosi.
ANYWAY
Il mio primo moto è stato di ribrezzo per quest'uomo...demone....dio? Tutti insieme? Però non me la bevo, c'è una parte di me che pensa che in realtà abbia voluto salvarlo dalle grinfie di questo "Re" e voglio aggrapparmi come una disperata a questa idea. Non ce la faccio più a vedere questi adulti così pessimi, voglio credere in qualcosa, anche se quel qualcosa l'ha appena sbattuto come un tappeto al sole.
Chi sarà l'altra lei? Non ne ho idea, ma starò attenta. Almeno Naito ne conosce la voce ora.

«Ma dove ho sbagliato con te?»

Beh, tanto per cominciare potevi palesarti. Magari, Otakemaru, se facevi il padre lui sarebbe cresciuto più tosto. E qui pare davvero Gendo.
Get in the fucking robot Shinji «Guardati. Non riesci neanche più ad alzarti.» VORREI BEN VEDERE.
Mi fanno morire. Spariscono e poi si lamentano, io boh. Se se lo cresceva lui magari il suo demoncino ce l'aveva. Però meglio così, Naosuke ha bisogno del suo lato umano, è quello che lo rende quello che è e lo rende un personaggio bellissimo.
Sono sicura che il suo arc sarà davvero meraviglioso, dopotutto è già iniziato e già sono orgogliosa del nostro protagonista.
Tormentato ma non stupido, schivo ma senza crisi di rabbia ingiustificate. (ho detto ingiustificate, bada bene. Come qualcun altro che gli dici "come stai?" e ti potrebbe rispondere "che te ne frega" a caso. Love u personaggio con problemi di rabbia, non mi odiare)

Scusa il mega ritardo e la recensione più corta del normale, saranno mesi di fuoco questi e prometto che farò del mio meglio per recensire, ma ritagliarsi il tempo è più difficile del previsto e potrei arrivare spesso in ritardo.
Cercherò comunque di tenermi in pari. Dopotutto, come già sai, amo questa storia, amo questi personaggi e per me è un piacere leggerla.
Continua così! 
A presto,

xx C

Recensore Master
19/08/21, ore 11:08

Ancora una volta bellissimo capitolo che rende bene l'idea di fuga tanto cara ai mezzosangue. Però spero che Naosuke non sia figlio di Orochi.

Recensore Veterano
17/08/21, ore 10:15

Allora, eccomi!
Avevo letto il capitolo ieri, ma ero in giro, già odio recensire da telefono, figurati poi quando non sono comoda.
Perciò si la ho presa lentamente.
Comunque immagino che la storia si chiami così perchè primo o poi sto Elisir apparirà (ti ricordo che io ho chiamato la mia storia in un certo modo e a capitolo trenta e passo non si capisce ancora perchè).
Allora, vediamo.
Bello il passato.
Bella la nostra kitsune incazzata perchè non è la numero due della combricola, che sfotte Naito ed ha problemi con una dea in particolare. Eh si, ormai sono certa e stra certa che la rivedremo (poteva essere lei con l'oni? O Naito avrebbe riconosciuto la voce?), poteva essere lei la salvatrice e non Hachi, come sembrerebbe?
Comunque se dovessimo rivederla, non saprei se sperare in lei dalla parte dei buoni o dei cattivi.
Il pezzo che ho amato di più, credici o meno, sono strana, è stato il modo così freddo di Naito di parlare di come aveva ucciso chi per avere le sue armi.
Come se nessuno di loro contasse davvero qualcosa (cioè poi capisco che ad uno yasha uccidere un cacciatore di Yokai fregic*zzo, però ehi), ho davvero apprezzato la lucida freddezza, come se fosse la lista di una spesa, rende l'idea di come Orochi lo aveva plasmato ad arte.
Ed è così rincuorante, vederlo dopo, così umano.
Piangere.
Nel senso, il povero Naito come tutti i mezzonsague (anche nella vita vera, che però è un termine osceno D:) balla su quella sottile linea a metà che non li fa essere ne l'uno nell'altro.
Per gli yokai sarà sempre troppo umano (e per stare con loro ha reciso, represso e sopresso ogni cosa che potesse mostrarlo vulnerabile. Se sarebbe comunque stato umano, non lo sarebbe sembrato) e per gli umani non lo sarà mai abbastanza.
(Poi aggiungiamo che la comunità giapponese di per se non è particolarmente aperta verso le mescolanze - per un periodo mi ero un po' interessata alla storia giapponese del periodo Edo, lol.)
E lui finalmente si concede un pianto liberatorio per il bambino che era, l'uomo che non è mai diventato (per ora) e per la madre che ha perso, che si è sacrificata per lui, perchè lo amava al di là di ogni cosa.
Per lei non era yokai, non era umano, era suo figlio.
E POI ABBIAMO IL PADRE.
Eh, qualcuno mi pare voglia contendere a Gendo Ikari la posizione di padre dell'anno, eh?
(Non so se capisci il riferimento, però in sostanza: è uno s*ronzo).
E niente il padre di Naito scala le vette del personaggio che mi sta più sulle palle di sempre nella storia.
Eh, mica era facile battere Orochi e Butch (si, Butch era in classifica, anche se era solo un bulletto) però ci riesce.
Denigra il figlio, manca di rispetto ad Akane(?).
E niente, da un lato vorrei che fosse tutta una recita per tenere il figlio lontano dal loro nuovo Boss (che mica è cretino e si lascia sfuggire un bel gioiellino come Naito), visto che tutto sommato ha seguito le imprese del figlio, dall'altro mi sembra solo un figlio di buona donna di dimensioni epocali, che denigra il figlio (perchè non è abbastanza) quindi voglio solo che muoia.
E lo lascia nelle mani delle nostre kunochi di fiducia.
Niente in realtà spero che prima o poi qualcuno di loro si ripigli ed inizi a concedere l'idea che si possa collaborare.
Ora, non voglio che si fidino di Naito, era comunque uno che uccideva gente/umani senza manco un pensiero, però ecco, il nemico del mio nemico può essere un utile alleato temporaneo?
Va, be, non importa perchè arriva lei.
Sarà Hachi (si, ormai è Hachi, sorry)?
Finalmente nell'analessi la conosciamo, mezza-tengu (lo sai che ci rimasi proprio male quando scoprì la non esistenza di tengu-donne?) e mezza umana.
Un'altra yasha, come lui.
Diciamo che vista così, riesco a capire perchè si fossero legati e perchè lei abbia condiviso il peso dei loro dolori.
Probabilmente l'unica altra yasha da lui incontrata, che come Naito doveva aver sviluppato un gusto per l'uccisione di Dei tormentatori.
(Insomma Edward è il bff spirituale di July, ma Naito potrebbe esserlo di Alabaster, forse più quello Riordiano che il mio ahaha).
Comunque, mi è piaciuta un sacco la descrizione di Hachi, che possa spuntare una fanart?
Può essere.
Un bacio alla prossima,
RLandH

Recensore Master
16/08/21, ore 16:48

Capitolo importante il quinto. Permette ai lettori di ottenere i punti bonus! ;)
Scherzi a parte, mi fa piacere che tu abbia aggiornato e che tu abbia passato un buon Ferragosto. Il mio non è stato proprio il massimo, ma neppure tanto terribile (almeno mi sono goduto pizza e crocchè. Si, pure io mi accontento di poco).
Vabbè, passiamo alla tua storia.
Molto bella la formazione dell'esercito di Hikaru. E Hachidori è un personaggio interessante. Una mezza tengu, immagino.
Dopo tutto quel tempo e un incendio doloso, non mi pare strano che non sia rimasto nulla della casa.
Il padre di Naito non è certo affettuoso. Un primo incontro orribile. Di certo sarà uno degli antagonisti della storia. Però deve averlo tenuto d'occhio.
Chissà a quale re si riferivano Ōtakemaru e la sua partner.
L'altra mezzodemone è venuta a salvare Naito. Bene. Ma su di lei sappiamo troppo poco.
A presto, complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas!

PS: la mia battaglia prosegue. Facci un salto quando puoi.