Bellissima poesia, Chiara.
Per quel titolo di sapore orwelliano.
Per quella musicalità spinta.
Per la trovata del megafono.
Per quella lieve ironia garantita dalle rime.
Per quei distici, uno più azzeccato dell'altro, uno più mordace dell'altro.
Man mano che mi avvicinavo alla conclusione desideravo sempre più intensamente che il mondo fosse pieno di Chiare come te.
Chiare come le tue idee.
Un abbraccio. |