Buongiorno Hiril,
molto d'impatto questa poesia, dedicata a una persona che deve essere decisamente speciale, visto con quali accenti ne parli.
Una persona che sa convivere con le ombre e da queste non si fa impressionare e anzi lascia correre la mente volta a pensieri sempre più alti e che possano anche coinvolgere positivamente le persone che gli stanno intorno.
Una persona con una sua dirittura morale, la quale ha ben presente chi sia e dove voglia arrivare, osservando la vita come quel magnifico ingranaggio che, tra alti e bassi, ci arricchisce ad ogni singolo passo, sia in positivo che in negativo, che compiamo, definendo ciò che siamo.
Belli i versi, recitati con il tuo stile colto ed elegante, che mettono in evidenza come la luce alla fine abbia il predominio sull’ombra.
Un caro saluto.

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Ciao Hiril.
Bella e misteriosa questa poesia.
Costruisci attorno a questa figura un mondo articolato e preciso, all'interno del quale si muove in compagnia della sua ombra.
Molto belli i versi.
Molto belle le metafore utilizzate.
Molto molto brava.

Un caro saluto
Roberto

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Bellissima Hiril.

E fortunato chi sa convivere con l'ombra, gettandosi a piene mani in mezzo alla luce.

Poesia sublime.

Le tue rime mi divertono sempre.

Sempre.

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Ogni volta superi te stessa, Hiril carissima.
Damigella di consolidate capacità artistiche, sognatrice di smisurate fantasie, poetessa in continuo avvicinamento all'alto dei cieli.

Hai scritto il più bel panegirico che abbia mai letto.
Affascinante, erudito, danzante, bensperante (con quell'ultimo azzeccatissimo verso).
Non voglio neanche sapere se i tuoi versi siano endecasillabi o rari dodecasillabi. Non farei altro che rovinarli.
Un ammirato abbraccio.

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