Eccomi qui!
Riprendiamo esattamente dove ci eravamo lasciati nell’ultimo capitolo, con Jim reduce da una delle serate peggiori della sua vita. Giustamente, non solo è arrabbiato con se stesso e con i responsabili della sua situazione, ma è anche rimasto piuttosto scosso dal suo inaspettato incontro con un presunto mago.
E come mi aspettavo, ha scelto di prendere le dichiarazioni del suddetto con le pinze. Dopotutto, non è la prima volta che il nostro amabile maghetto viene coinvolto da presunti “stregoni” che solo in seguito si sono tutti rivelati dei meri prestigiatori, ben lontani dai praticanti di vera magia come lui. Inoltre, quella sera era parecchio ubriaco, quindi è del tutto possibile che i presunti poteri dimostrati dallo sconosciuto non fossero altro che delle allucinazioni indette dall’alcol.
Tuttavia, penso che anche l’arroganza abbia giocato in tali considerazioni. Dopotutto, Jim si è spesso considerato l’unico mago del Nord America, e immagino non gli abbia fatto molto piacere sapere che non solo ha della concorrenza… ma che il livello dei suoi poteri non è nemmeno paragonabile a quello di un vero esperto.
Naturalmente, proprio la possibilità di arrivare a simili altezze si rivela la spinta necessaria per fargli prendere in seria considerazione l’offerta del presunto mago. Certo, direi che a ribaltare la sua opinione sia stata anche la conoscenza in possesso di quest’ultimo. E, a quanto ho capito, è una conoscenza tutt’altro che gradevole, visto che Jim potrebbe essere responsabile di un incendio che distrusse un’intera abitazione, magari mentre stava appena cominciando a sperimentare con i propri doni. A questo proposito, interessante il parallelo con le parole dello sconosciuto, poiché la situazione potrebbe ripetersi se la magia del ragazzo non venisse “addomesticata” a dovere.
Molto bella anche la lettura delle carte, dove ancora una volta si evince la tua attenzione al dettaglio e l’impegno che ci metti per rendere questa storia più coinvolgente e accattivante possibile. Certo, le previsioni non sono affatto rosee, e mi sa proprio che ci sarà da piangere in diversi punti… ma personalmente, questo non ha fatto altro che accrescere il mio interesse! |