"Io non me ne sarei andato" dieci minuti dopo essersene effettivamente andato. XD Chat Noir, che uomo confuso. Devo ammettere di aver riso parecchio.
Comunque ho adorato la similitudine con la matematica e la delicatezza con cui hai scritto questo capitolo. Sono molto curiosa di leggere i prossimi. <3

Chat Noir alza un sopracciglio, ma lei non lo nota. “Non è che stai parlando di me?”

IO STO MORENDO DALLE RISATE PER QUANTO SONO IDIOTI.

Marinette ride, non le viene mica in mente di fare due più due: non è mai stata brava in matematica e richiederebbe uno sforzo troppo grande.

Ribadisco: sto morendo dal ridere.
Poi quando lui le dice che non se ne sarebbe mai andato… vi prego, qualcuno dia un neurone a entrambi. Anzi, più di uno.
Ho amato la parte finale, trovo dolcissimo che Chat Noir non sia riuscito a dimenticare Ladybug nonostante ci abbia provato. 💙
Capitoli più lunghi, dici? Io non mi lamento di certo!

Diciamo che puoi avere una mente brillante ed essere intelligente quanto vuoi, ma se ti chiami Adrien Agreste o Marinette Dupain Cheng, stai pur sicuro che non riuscirai a fare due più due nemmeno se volessi 🤣
"Sono forse io quel ragazzo?" Ma cretino, lo chiedi anche????
Mamma non posso credere che nemmeno davanti l'evidenza si arrendano quei due!
Attendo il prossimo capitolo.
Un abbraccio, Erika ♥️

“Non è che stai parlando di me?”
Io non so neanche che parole usare per commentare ahahahah SÌ, MARINETTE, SÌ, STAI PARLANDO DI LUI! E poi Adrien prosegue a fare il clown (con tanto affetto, sai che voglio bene ad Adrien) e dice che lui non se ne sarebbe andato. Adrien sarebbe rimasto. Solo che era proprio Adrien, quella mattina, che non ha capito e se n'è andato. Non ce la faccio con questi due ahahah
Ma, ma, ma... non vedo l'ora del prossimo capitolo. Succederanno cose interessanti!
Un bacio, Sil, a presto
Mari

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