Gentile Elodar, ecco che hai deciso di far partire il tuo “what if” da un punto cardine della storia originale. L’assalto subito a Saint Antoine ha squarciato il velo che Oscar aveva sugli occhi e sul cuore e ha compreso, in una frazione di secondi, l’importanza che per lei aveva André e la rivelazione è avvenuta proprio di fronte a colui di cui aveva sempre anelato ottenere l’amore. Sono salvi anche grazie all’intervento di Fersen e ora a casa si stanno curando le ferite subite ma, per Oscar, è importante ora cercare di preservare la vita dell’uomo che ha scoperto di amare per cui gli dice che lo esonererà dal servizio presso la guardia metropolitana in funzione del fatto anche che la sua vista stia peggiorando e può essere pericoloso. Ora non può permettere che gli accada qualcosa. André è colto alla sprovvista, si avvicina, e urla contro la follia di lasciarlo a casa, ma poi il ricordo di una sera lontana, nella quale l’aveva violata, lo fa tornare presente a se stesso e senza più dire una parola lascia Oscar da sola.
Anche l’ambientazione scelta sembra appesantire questo momento dove la consapevolezza si mischia alla tristezza di aver dovuto scegliere comunque qualcosa che fa soffrire entrambi.
Narrazione essenziale che fa giungere al lettore tutte le sensazioni provate dai protagonisti. Alla prossima!

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Oscar ha, quindi, deciso di congedare André per le condizioni in cui versa l'occhio? Anche la mia storia, "La leonessa di Francia", inizia col congedo di André dall'esercito per lo stesso motivo, sebbene in frangenti diversi.
André, però, non sembra disposto ad arrendersi e a farsi mettere da parte una seconda volta. Oscar, dal canto suo, è molto determinata.

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Un bel "what if", che parte da premesse plausibili: mi sono spesso anche io chiesta come potesse Oscar non venire messa a parte dal medico che ha visitato e curato André dopo Saint-Antoine (e certamente Oscar e Nanny avranno parlato con lui) delle reali condizioni dell'occhio superstite....
Mi piace molto l'ìimmagine dell'amore per Fersen, di quella proiezione d'amore, svanita "come acqua nella sabbia"- Ora mi dispongo ad aspettare il seguito, che spero arriverà presto.
Grazie per avere condiviso con noi il tuo immaginario e la tua fantasia,
Dora

Si parte da St. Antoine, con Oscar determinata a impedire che André, nelle sue condizioni possa mettare a rischio la sua vita. La sua reazione all'inizio insolitamente irruenta mi lascia perplesso, probabilmente non ne comprende appieno le ragioni e di certo non immagina che Oscar possa amarlo. Scritta, come sempre, molto bene, sono veramente curioso di leggerne l'evoluzione.

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André congedato.. un'alternativa interessante; ma temo che non se ne resterà a casa buono buono.

Ciao, ho letto Ombre convinta fosse una one shot, e mi è piaciuto scoprire che invece ti cimenti in una fic con più capitoli, partendo da un what if importante (e plausibile), cioè che Oscar scopra  il segreto che Andrè custodisce nello stesso momento in cui prende consapevolezza di quello che prova per lui (e che non prova più per Fersen).
A parte una frase nonsense ("se le forze non me lo avessero impedito") non ho capito l'incipit in prima persona e poi il finale in cui parli di Oscar in terza persona...magari sono distrazioni, non so. Spiazza un po' il lettore.
Queste sono piccole osservazioni, mie curiosità, che nulla tolgono all'interesse per la trama che stai costruendo.
Alla prossima!

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Io ho finito gli aggettivi
So solo che sei davvero bravissima
Cla

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Gentile Elodar76,
Ho molto apprezzato questo primo capitolo di "Ombre".
Scrivi davvero molto bene, tanto che, all'inizio, ho visto scorrere il fotogramma dell'anime davanti agli occhi.
Con molto garbo la scena rappresentata assume il corso che tu hai voluto imprimerle anticipando i tempi della storia. Il tuo stile e' molto fluido e sai emozionare il lettore. Spero di ritrovarti presto con il prosieguo.
Un saluto, Galla88
 
(Recensione modificata il 12/10/2021 - 06:18 pm)

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Ben trovata cara Elodar, sai che mi fa sempre tanto piacere leggerti perché ormai conosco il tuo stile e so che sei sempre in grado di emozionarmi. Rivedo in te alcune vecchie autrici di efp specialiste di missing moment, ti vedo sinceramente molto preparata e accurata nei dettagli.
Lo si evince già qui, dalle prime frasi.....ti leggo e vedo le mani di Fersen su Oscar e lei che con prepotenza lo supplica di correre dal 'suo' André che è in pericolo perciò deve assolutamente aiutarlo.
Implora Fersen ma in realtà vorrebbe essere lei ad aiutarlo " Se le forze me lo avessero consentito, avrei salvato io il mio André".
La scena successiva ci porta a Palazzo Jarjayes dove i due protagonisti, sopravissuti alla terribile insurrezione di Saint Antoine ,che avrebbe previsto la forca per entrambi, si scambiano alcune parole di circostanza, in teoria, ma qui inizia il what if della tua storia a capitoli.
Una Oscar che già ha sentito il medico e conosce la situazione grave della vista di André! In questo scorcio finale lei lo esorta ad abbandonare i soldati della guardia, come è giusto che sia, e pensare di più a se stesso.
André è stupito ....forse nel prossimo episodio vedremo i due chiarirsi, finire uno fra le braccia dell'altro ma è ancora presto, non so ancora quanti capitoli ci saranno da assaporare in questa storia, che già mi sembra bellissima. Complimenti e
a presto!
(Recensione modificata il 12/10/2021 - 03:44 pm)

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