Recensioni per
Sparire
di settembre17
Ciao Sett! Indovina un po'? Stranamente è solo "sera" o pomeriggio inoltrato e non notte come mia abitudine frequente, ti ho sorpresa? XD Il fatto è che questo tuo gioiellino meritava un discorso fatto con lucidità e io, notoriamente rimbambita precoce XD, non volevo assolutamente palesarmi ad un orario discutibile perdendo pezzi. |
Ciao Settembre 😊❤️ |
Ciao!! Come vedi, piano piano, vado alla tua scoperta. |
Cara Settembre, |
Ciao settembre17. Leggendo "what if" nelle note mi sono chiesta: "quale sarà in questa tua storia?" Mi sono immersa nell'ambientazione scelta con Oscar e André in quella casa, in una vita libera e spontanea. Mi è piaciuto leggere di Sybille, dove è stato bello il gesto di Oscar che le ha regalato una delle sue camicie. Interessante l'espressione riguardante la perfezione. Ho letto con partecipazione le osservazioni riguardanti il vivere degli abitanti di questo posto, dove André e Oscar nell'integrarsi hanno dato il loro contributo. Arriva però il padre di quest'ultima a spezzare l'incanto. Poi la presa di coscienza. Il sogno è finito. Sparire e infine ritornare. Un caro saluto. |
Ciao..arrivo lunga questa volta ma ti ringrazio per questo scorcio di serenità dove risplende una vita semplice, il piacere per le piccole cose, dettagli apparentemente insignificanti ma che invece significano tutto. Dove basta poco per sentirsi unici e la solidarietà è un pilastro della vita. Non ci dici nulla del perché "loro" sono qui e dove si trovi questo qui (magari uno spin off prossimamente? 😉) ma è bello vederli come mai li abbiamo visti..e sono loro, con i loro dubbi e le loro speranze. Non abbandonano il loro nuovo mondo per un ordine della Corona bensì per il vento del cambiamento che chiama. E probabilmente non torneranno indietro ma si stanno dirigendo verso il destino che tutti conosciamo, lasciando indietro lacrime e chi non li dimenticherà. E infatti siamo ancora qui😉 |
Mammamia che bella! Una parentesi davvero realistica che lascia vivere il loro amore e una vita vera almeno per un po’. Che rende un minimo di giustizia a tutta la felicità non vissuta ma solo accennata. |
Molto interessante questo missing moment alternativo! In fondo, Oscar ritorna al suo incarico non per un ordine - di suo padre o di chiunque altro - ma per amicizia verso la sua regina. |
Mia cara Settembre, |
Storia molto gradevole, ambientata in un luogo imprecisato (i possedimenti dei Jarjayes in campagna) ed in un’epoca indefinita, probabilmente poco prima della rivoluzione, anzi il tutto inizia circa un anno prima, quando Oscar e Andre’ sono “spariti” da Parigi per iniziare una nuova vita insieme. Non sappiamo cosa sia accaduto nell’ antefatto; forse non ci sono stati cavalieri neri ne’ strappi ne’ lucciole; senza troppi clamori, a quanto pare, Oscar ha lasciato il suo incarico di comandante delle guardie reali e l’unico legame mantenuto con lo stile di vita precedente e’ rappresentato dagli allenamenti con la spada e le lunghe cavalcate in compagnia del suo attendente. In casa Oscar e Andre’ sono una coppia, e da coppia ragionano quando c’è da assumere una decisione. I personaggi a mio avviso sono rimasti fedeli ai loro caratteri, Andre’ pacato e riflessivo, Oscar decisa e fiera ma anche capace di mostrare la sua fragilità di donna. Tramite le parole del generale apprendiamo che Oscar è stata nel frattempo destinata all’incarico di comandante dei soldati della guardia e che si avvicinano tempi bui per la monarchia, sempre più impopolare. Tale percezione in realtà Oscar e Andre l’avevano già avuta, sia ascoltando i discorsi della misera gente del villaggio che scorgendo un carro carico di armi e diretto a Parigi. Alla fine i due amanti decidono di andare incontro alla Storia: lasceranno la loro casetta con la porta incorniciata dalle rose e torneranno a Parigi,Oscar come comandante e Andre come soldato della guardia. Il racconto si conclude lasciando intendere che i due andranno incontro al loro destino, ma sicuramente il cuore di chi legge e’ più leggero sapendo che hanno avuto modo di vivere per un tempo congruo la loro felicità insieme |
Cara, carissima Settembre17, |
Cara Settembre, che insperata sorpresa entrare nel fandom e ritrovarti! La tua storia mi è piaciuta molto, la parentesi che i tuoi Oscar e Andrè si prendono ricorda i viaggi ad Arras o le vacanze in Normandia, quando ancora Oscar è alle Guardie Reali...ma si percepisce la differenza che l'amore, finalmente dichiarato e condiviso, imprime a questi momenti di vita insieme. Anche la scena finale, le loro sagome che allontanandosi diventano come due puntini, sono ricorrenti nell'anime e sottolineano questa condivisione di scelte. Ci risparmi la foga dell'ultima cavalcata verso Parigi e i suoi tumulti alla fine dell'ep.36: nella scena che ci proponi c'è ancora la speranza che per loro ci sia un destino diverso. |
Ciò che soprattutto mi piace, di questa storia, è l'attenzione ai piccoli particolari, ai dettagli, assolutamente credibili, nella loro semplicità, di una vita in comune dei due protagonisti. Una vita che nel manga e nell'anime è solo immaginata e che qui assume invece forma e consistenza. |
Che meraviglia la vita semplice! |
Che bello, Sett....avevi detto che per un po' non avresti scritto e invece ci delizi con questo gioiello. Un "what if" in fondo plausibile, e un racconto pieno di dolcezza (e di musica!), con le parole e il ritmo giusti, con la descrizione di quella vita semplice e insieme piena che anche io a volte immagino per loro, e all'insegna di una tranquillitas esistenziale, che, sì', prelude a una nuova tempesta; ma è bello immaginare che Oscar e André abbiano avuto un tempo per prepararsi alle prove che avrebbero vissuto insieme ai Soldati della Guardia. |