Ehilà!
Allora, ho appena recensito la drabble di Mari e ho fatto un casino allucinante (confermato ulteriormente quando ho letto le altre recensioni. E vabbè, che vuoi farci?) quindi qui ho deciso di andare di pancia e buttarmi senza salvagente con la prima idea balzata in testa.
Faruk/Odino.
Si parla di essere stato creato, di essere un figlio e un burattino, quindi lo Spirito di Famiglia mi sembra un buon candidato. A non rendermi sicura al 100% sono titolo e introduzione, mi è anche venuto in mente che potrebbe essere un'antropomorfizzazione di un miraggio di Cunegonda che parla alla sua creatrice ma, come ho detto, a sto giro ho scelto di seguire il primo istinto, perciò resterò fedele a Faruk. Non vedo l'ora di essere smentita ahah.

A me piace tantissimo l'uso della seconda persona e infatti l'ho apprezzato molto anche qui, tra l'altro trovo sia perfetto per drabble di questo genere ^_^

Ringrazio molto anche te per avermi coinvolta in questa challenge che mi ha fatto riemmergere in un fandom che mi ha catturata e che dovrei riscoprire con più calma. Intanto resterò qui a chiedermi di chi parli in realtà la storia.

Un bacio,
Ghillyam

Ciao! 

ho letto tutte le altre drabble finora pubblicate in questo fandom e devo dire che nessuna mi ha mandata in crisi come questa; e non sono ancora sicura della mia risposta. 

Inizialmente ho pensato a Faruk in quanto figlio in qualche modo "modellato" e perché dice che ci sono cose di cui "Non è consapevole". Però se la risposta fosse questa, non dovrebbe dire che è capace di fare solo un paio di cose. Faruk sarà smemorato ma è capace di utilizzare un bel po' di poteri. In più, tra tutti non è proprio quello che definirei "devoto" o "fedele". Quindi alla fine Faruk lo scartiamo. 

Ho pensato anche al Barone, a causa del titolo che fa riferimento al miraggio, ma lì non c'è proprio nulla che tenga. Scartiamo anche questa. 

Non sono ancora sicura che sia la risposta giusta, ma direi invece più uno di quei robot in serie "costruiti" da Lazarus che in realtà provengono dal corno dell'Abbondanza. Loro sono in effetti devoti e fedeli e non sono capaci di fare di fare più di due cose. Mi destabilizza un po' il fatto che dice di essere consapevole di non essere umano, visto che in realtà mi sono sempre sembrati l'opposto di consapevoli. Ma un altro personaggio possibile non mi viene in mente. L'unico creato da Lazarus che era consapevole e più umano era Ambroise, ma non dico lui perché pur credendo di essere suo figlio, non ha mai pensato di essere un burattino o non umano. Insomma, questi miei pensieri sono un casino, ma non riesco a pensare ad altro al momento quindi mi butto con gli automi di Lazarus.

Aspetterò la risposta giusta perché davvero sono curiosa ora 😆😆😆.

Ti consiglierei solo di rivedere il titolo, perché hai messo una e acuta invece che grave e salta subito all'occhio in quanto titolo. 

A presto e buona scrittura!

Ciao, Mati!
Il titolo della raccolta mi aveva spaventata, perché "Chi se li ricorda (nel dettaglio) i Miraggi?", ma è appunto solo il titolo della raccolta (carino!), non c'entra con la drabble.
Ero molto confusa leggendo, stavo valutando l'assistente di Lazarus, ma le ultime frasi mi hanno illuminata (spero): il personaggio è Ambroise, inconsapevole di non essere davvero umano, in un certo senso modellato da Lazarus (ha creato lui l'alfabeto che usa per stabilizzare gli echi, lui le placche metalliche che costituiscono l'essere di Ambroise e di quelli come lui). Mi confonde un po' la frase "puoi montarmi e usarmi a tuo piacimento", ma se non è Ambroise non credo ci arriverò mai senza rileggere, quindi mi butto. Mi sembra tornare più meno tutto!
Ti segnalo che ti è sfuggito un "appartengono" invece di "appartengo".
Spero di aver indovinato!
Mari