Recensioni per
Quello che resta
di elenabastet
Molto interessante e intrigante il prologo. Sono curiosa di leggere gli sviluppi della storia letta con gli occhi di Amelie, topo di biblioteca e angelo custode. |
Recupero questo primo capitolo di "Quel che resta", una storia scritta dal punto di vista di Amelie Poulain, donna vissuta come lettrice e bibliotecaria a palazzo Jarjayes, che sembra aver conosciuto e amato intensamente Oscar e André. |
Un bel personaggio, coraggioso e idealista, anche se in un tempo e ambiente difficili. |
Il titolo mi ha ricordato d'istinto l'ultimissimo Montale, con la chiosa scettica o forse solo realistica: "Quel che resta (se resta)". Bella la figura della lettrice, che mi ricorda "Les adieux à la Reine" di Ch. Thomas, solo che là a parlare era la lettrice di Maria Antonietta ("Io sono la serva dei libri della mia Regina"). Mi piace l'idea che anche la contessa de Jarjayes avesse una sua lettrice: un lavoro che sarebbe piaciuto anche a me. Buona prosecuzione! |
Ciao Elena. |