Buongiorno,
poesia molto metaforica, ma sempre scritta con tanti sentimenti, e questi sentimenti che trasmetti anche ai lettori in modo chiaro, cristallino.
Un conflitto interiore è sempre una battaglia durissima, ahimè.

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Ci sei riuscita!
Dopo questo tuo periodo di intensa attività poetica sei finalmente riuscita a portare a termine il processo artistico che trasforma lo strazio individuale in messaggi e contenuti fruibili da tutti.
Ne è nata una splendida poesia.
E una splendida preghiera, nel senso più nobile del termine.
Preghiera, dalla radice indoeuropea "prach" (che ritroviamo nel sanscrito "pracchāti" = domandare, chiedere). Una serie di domande, stupite, senza preconcetti, cui fanno eco una serie di risposte pacate, rassicuranti.
"Il combattimento spirituale" di Lorenzo Scupoli rivissuto attraverso la mente sempre vivace e irrequieta della poetessa.
Spero di mettermi anch'io nello stato d'animo giusto per ricevere le tre armi, spada fodero ed elmo, e combattere, dentro e non fuori, per salvare me stesso e il mondo intero. La tua poesia è stata contagiosa.
Un grazie sentito,
col cuore intenerito.

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Cara Fabiola,
ecco che il sottile filo, con cui stai intessendo i tuoi ultimi lavori, compare nuovamente anche in questa poesia, che hai sviluppato come un racconto, con un dialogo quanto mai pregnante, nel quale si può però sentire tutto l’intimo tormento di un’anima che sta continuando a combattere la sua battaglia, che non ha deciso di deporre le armi, e con elmo, scudo e lancia continua imperterrita, vincendo poco per volta, ogni più piccola battaglia per giungere alla vittoria di quella guerra interiore che si è fatta largo dentro di lei. Ma lei ha un Alleato speciale, che non abbandona nessuno e su questo lei conta.
Anche questa volta non mi addentro oltre, le tue parole sono già pregne di significato.
Un abbraccio e un caro saluto.

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