Mi da fastidio riuscire a capire poco di quello che scrivi.
"Passo le scale come un soldato"?
Stavolta non riesco nemmeno a districarmi fra i versi. Non ci sono versi.
Ma il problema non è mai di chi genera fastidio. Il problema è sempre di chi lo subisce.
Tu hai il tuo modo di scrivere, originale.
Tu hai il tuo mondo da mostrare, originale.
Modi e mondi siamo però noi a farceli.
A volte, modi e mondi, ce li costruiamo apposta per farci del male.
A volte, modi e mondi ce li generano i nostri sensi di colpa.
Scusa il "noi". Forse è solo un plurale maiestatis. O forse è un messaggio anche per te.
Per cercare di capire il tuo modo di parlare, che "quando parlo nessuno ride".
Per cercare di capire il tuo mondo che "sta finendo di nuovo".
O quel "ho paura / credo che nessuno si ricorderà di me", che forse va letto come "non voglio che nessuno si ricordi di me" |