Allora, prima di tutto devo dirti come sono arrivata qui XD Ho cliccato per sbaglio sul tuo profilo scrollando su fb, (era il post sulle cose illegali) mi sono ritrovata davanti il link a Efp, così avendo due minuti liberi ho pensato di sbirciare. Non conoscevo il fandom delle storie più in alto, così sono arrivata a questa!
E ora ho ancora i brividi addosso per la bellezza del testo che ho appena letto!!! Mi hai lasciata di stucco, hai fatto un lavoro eccezionale, è una delle cose più belle che mi sia capitato di leggere quest'anno, e non sto esagerando, dico sul serio!
Hai affrontato un genere (che chiamano nonsense, ma che in realtà se fatto come si deve come in questo caso ha completamente senso), che mi piace sempre tantissimo, dico sempre che mi fa volare il cervello!! XD
Ho adorato tutto, ma tutto tutto! Ho amato l'immagini che hai creato: il campo di grano sconfinato dove cadono casualmente i fulmini, la stazione in cui si aggira il capo del mondo che non prende nessun treno pur avendo tutti i biglietti e che soffre di vertigini da quando gli è scivolato il cappello (GENIALE!!! Il personaggio che ho preferito, sembrava così triste...). Poi tutti i temi che hai affrontato: la morte, la sorte, la fortuna, la sfida, la fiducia... trattati in maniera stupenda, attenta, profonda. Il tutto mi ha emozionata tantissimo, c'era un senso di malinconia e ironia che mi ha colpita e affondata.
Il tuo stile è eccezionale, mi piacerebbe saper scrivere così. Colloquiale ed incalzante, mi ha ricordato tantissimo Baricco, in particolare lo scambio di battute tra i due che commentano la morte di quel tizio che ha osato sostare mi ha ricordato tanto i dialoghi di Novecento (uno dei miei libri preferiti). E a proposito di quella parte del testo, mi è mancato solo il "Era una bravissima persona, salutava sempre".
La scelta della chiusura l'ho trovata molto ad effetto ed incisiva, con la ripresa dell'inizio che allo stesso tempo ha messo un punto netto all'intera faccenda. Ottima scelta.
Sono contentissima di aver scoperto questo piccolo capolavoro, mi inchino e ti faccio tantissimi complimenti <3
A presto ^^

Cedro

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Il paradosso della vita e l'ipocrisia delle persone nei confronti dei morti. Realistico, fa tenere i piedi ben piantati a terra, il racconto, pur avendo quest'ambientazione dai toni vagamente onirici. Una combinazione-contraddizione che è sempre bella da trovare nelle storie. Mi è piaciuta molto, anche come impostazione del ritmo narrativo e dialoghi, quindi tanti complimenti!

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Ehilà! Come va? Spero tutto nella norma.
Ho riaperto oggi efp dopo tanto tempo e mi ritrovo questa ff.
Molto bella, non c'è che dire. Che amo il modo in cui scrivi, già lo sai.
Trovo le tue storie originali scritte in modo apparentemente leggero che però cela un significato molto più profondo.
Mi è piaciuto molto il pezzetto del 'dialogo', una vena polemica nei confronti della realtà mi mancava nelle tue fic, quindi mi ha fatto molto piacere trovarla.
Per il resto, visto il carattere così surreale che hai dato alla storia, credo che ciascuno debba cercare la sua interpretazione.
Di nuovo, molto molto bella.
Ci si legge!
F.

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Complimenti bellissima fic. Mi sono proposto ora di leggere fiction nonsense in massa come esercizio meditativo per ampliare la mente. Hai fatto un buon lavoro, non è pesantemente surreale la storia ma è più metafisica e spinge a riflessioni profonde, dove queste riflessioni vadano a parare non lo so ma del resto col surrealismo non si è sempre certi di tutto

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