Ciao <3

Volevo passare di qui oggi nel pomeriggio, ma ho avuto un "problema", che poi problema non è. Ho fatto come Wynonna, ho cominciato a scrivere un paio di cosine alle 13, giusto dieci minuti, e in un attimo sono arrivate le 18.30. Va be', non ti tedio oltre con i miei pomeriggi così così :D

A proposito di Wynonna, mi ero talmente perso nelle sue riflessioni che avevo completamente scordato che si trova da sola in una casa in cui qualcosa non sembra che stia andando per il verso giusto. Mi piace davvero molto il modo in cui stai sommando il tuo stile al suo, facendoci compiere questi fantastici viaggi anche tra le pagine del suo romanzo. È stato veramente dolce il modo in cui ha pensato a Waverly, modificando William in Willa per lei, perché anche lei possa riconoscersi in questa storia. E poi il modo in cui si sente protettiva verso di lei, come darle torto?

Quando hai scritto che era abbastanza brilla da non sentire più la paura mi sono ricordato all'improvviso che quella casa ha qualcosa, e ho capito che non si sarebbe potuta rilassare come voleva sotto la doccia. E infatti...

C'è un'immagine che mi è piaciuta tantissimo, quella di Waverly e Nicole ferme sotto la neve, illuminate dal lampione arancione. Non sono abituato alla neve, da me non scende quasi mai (detta così sembra che io viva in chissà quale esotica località xD), eppure quando ho letto di quella scena è stato come se l'avessi vissuta e stessi rivedendo qualcosa di noto e conosciuto. Non so, è stata davvero una bellissima sensazione, mi ha dato un senso di conforto.

Katie l'ho adorata, mi sono già affezionato a lei :D penso che tutti dovremmo avere una persona come lei, che ci prende sotto le ascelle e con decisione e insieme delicatezza ci riporta alla vita in certi momenti in cui tutto sembra andare male.

Anhe a Nicole, con i suoi misteri e quella tristezza che si porta addosso, e che la fa apparire così fragile, è impossibile non affezionarsi; e non si può che essere d'accordo con Waverly, che si sente già così attratta e vorrebbe consolarla quando la vede a terra.

Non starò qui a dirti di nuovo quanto mi piace la cura che stai dando a ogni più piccolo dettaglio. E intanto te l'ho detto di nuovo xD

Mi è piaciuta moltissimo anche la lezione di astrologia :) è stato un po' un ripassino, dato che io sono un po' come Waverly da questo punto di vista :D non so se l'Acquario sia freddo, forse è vero, ma ce n'è uno che mi scalda il cuore come un fuoco ardente, eh... <3

Io spero che questa storia la leggano in molti e ti dia tante soddisfazioni, perché te le meriti davvero tutte!

Ti abbraccio <3

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Ciao <3

Anche questo capitolo me lo sono riletto tre volte, perché davvero mi sto innamorando di questa storia.

Mi piace moltissimo l'attenzione che metti nei vari dettagli: le scarpe di tela (perfette per la neve, come pura la camicetta bianca di Nicole, d'altra parte!), l'anello a forma di drago che avvolge il dito di Wynonna, la descrizione della neve e della strada, la luce verdognola della macchina, il vano portaoggetti... queste cose le amo. Rendono vera la storia, si ha l'impressione di viverla dall'interno, non so nemmeno se riesco a spiegare per bene ciò che provo.

Nicole e Waverly sono le vere protagoniste di questo capitolo, però permettimi di dire due parole anche su Wynonna: ha la stessa pazienza del papero di cui guarda i cartoni animati xD magari non è irascibile come lui, però non credo sarebbe saggio provocarla :D

Sono completamente d'accordo con Nicole: Waverly trasmette calma. Questa sua capacità di seguire un filo senza fine di pensieri, che la porta a volare via dalla realtà, è davvero tranquillizzante. L'hai resa davvero bene. E poi, con quel suo dolcissimo guazzabuglio di riflessioni, ci ha detto subito che a lei sì, certo, interessa anche la medium, ma in Nicole ha trovato subito qualcosa di irresistibile.

Anche Nicole è magnifica. Con i suoi silenzi interrotti all'improvviso, e quel mistero che si porta addosso, è davvero un personaggio intrigante. Mi piace molto il modo in cui la descrivi, quel sorriso infantile che si somma a quegli occhi tristi... forse è impossibile non voler bene a chi, come lei, ha un velo di tristezza sugli occhi, anche se cerca di stemperarlo con quel bel sorriso.

Insomma, mi hai catturato. A dire il vero lo fai sempre, ma stavolta sto trovando qui qualcosa che non so nemmeno dire. Qualcosa di magico.
Grazie per questa storia.

Ti abbraccio!

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Sono di nuovo qui con te <3

Sto amando il fatto che questa storia sia anche l'occasione per riflettere sulla scrittura. Una passione che chi non ha forse non può comprendere davvero fino in fondo.

Restare svegli per notti interminabili (fino a farsi venire quegli occhi allucinati e quelle occhiaie che Nicole ha riconosciuto subito), perdersi nella pagina e nelle parole fino a dimenticarsi che esiste non già un mondo vastissimo oltre a quello che si sogna, ma addirittura un corpo, inseguire le frasi e intanto ragionare su tutto il resto, e poi incazzarsi e non potersela prendere con nessuno quando un'interruzione improvvisa fa andare perduta per sempre quell'intuizione geniale che avrebbe fatto la differenza... hai descritto tutto alla perfezione. Non posso che condividere tutto, parola per parola.

E poi è un vero inno alla scrittura, alla voglia di creare qualcosa, al desiderio di non arrendersi. Waverly si domanda in quanti abbiano quel sogno, e in quanto sono riusciti a renderlo vivo. Chissà. Ma l'importante è sognare.

Sapevo che sarebbe arrivata Nicole. Non poteva che essere lei la medium. Quello che non sappiamo ancora è chi sia ad avere davvero un segreto: la casa, così antica? Oppure Waverly e Wynonna? O magari Nicole, con quei suoi occhi tristi che vorrebbero smettere di piangere? O forse, tutte loro, o magari l'arrivo di questa donna misteriosa cambierà quell'equilibrio... non c'è fretta, lo scopriremo.

A proposito... ma quella piccola macchina rossa europea... è forse una 500 del 1998? Sarà che... ma l'ho vista così :D

Complimenti, ancora una volta. Non so cosa succederà, non so come andrà, non posso nemmeno provare a fare previsioni. Come Waverly che non sa che cosa ne sarà davvero di Judi e di Joe, anche io conosco i modi di fare dell'autrice e quindi... lascio che sia lei a trasportarmi dove vorrà. Ovunque si andrà a finire, sono già innamorato di questo racconto <3

Di nuovo un abbraccio <3

* E poi dopo che ho detto tanto sono sempre qui con la mente piena di te e quel sorriso che sai. Ti voglio bene.

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Ciao <3

Sono davvero felice ritrovarti ancora, dico davvero. E sapere che hai cominciato qualcosa di nuovo mi piace, mi piace tanto <3

Paperino. Io lo amo Paperino. E come si può non amarlo?
Ho trascorso l'infanzia guardando le sue disavventure, mi ricordo che le davano su Rai 2, tra le venti e le venti e trenta, prima del telegiornale. Mi piacevano anche Topolino e Pippo, o Zio Paperone, ma Paperino... Paperino è Paperino. Poi la rai ha cambiato la sua programmazione, io invece dentro sono rimasto lo stesso di allora e così l'ho ritrovato anche io su YouTube...
Le sue interminabili guerra contro Cip e Ciop, poi, sono fantastiche. Poverino, lui alla fine perde sempre... perde ma poi torna alla carica, sempre. Non si arrende mai, forse per questo lo si ama tanto e mette sempre allegria, anche dopo settant'anni.

E Wynonna. Eh, Wynonna, mi sono sentito in totale sintonia con lei. Occhi sgranati nel buio, mentre la stanchezza preme e il sonno non arriva mai? Ascoltare tutti i rumorini della notte? Il cervello che non smette un attimo di farneticare? Mi sembrava di guardarmi nello specchio. Persino la coperta che cade, anche quella ce l'ho: la mia però è burlona, attende il momento in cui finalmente dopo ore mi addormento e immancabilmente finisce in terra, scivola giù all'improvviso e io mi sveglio. E poi quella necessità di appuntarsi ogni frase perfetta, perché sai che di lì a poco non te la ricorderai più... davvero, non si può non essere in totale sintonia con lei. Almeno, io non posso farne a meno.

E finiamo con Waverly. Capisco benissimo la sua paura per quei rumori della notte. Quando non dovrebbe esserci niente o nessuno, e però il rumore c'è stato, anche se non avrebbe dovuto esserci... e allora vorresti guardare, ma senti di non poterlo fare, perché se non poteva esserci il rumore allora non puoi nemmeno guardare...
Ma soprattutto ho adorato le parole che ha rivolto a Wynonna. È così che deve essere. E Wynonna è fortunata – tanto fortunata – ad averla vicina.

Per finire, ho amato questo primo capitolo dalla prima all'ultima parola. Dalla descrizione di quella sottile e inafferrabile paura che striscia nella notte al rapporto tra le due sorelle, tutto. Mi hai dato un senso di mistero, di paura vibrante, eppure anche di calore, perché il legame che unisce Waverly e Wynonna è davvero speciale.
Mi è piaciuta anche la descrizione del sito della medium, con i pixel colorati: non so perché, mi sono immaginato quei vecchi siti che ancora compaiono di quando in quando dai meandri di internet, con lucine, brillantini, parole che girano o si allargando e si restringono, sfondi dai colori improbabili e via discorrendo :D

C'è un mistero, eppure ho come la sensazione che la storia non sia solo in questo mistero. Sento che ci sarà anche altro e non vedo l'ora di scoprirlo. Sono curioso di sapere di più. Mi hai già completamente catturato!

Complimenti, davvero, te li meriti tutti.
Spero di non essere stato troppo lungo o noioso con questa recensione, se l'ho fatto scusami.

Ti abbraccio <3

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