No, vabbe', ma quant'è adorabile questo capitolo? Okay, Draco non sarebbe d'accordo nell'utilizzare il termine "adorabile", scusa, Draco, soprattutto quando ci sono in ballo lui e una sciarpa gialla, ma mi perdonerà, lo so u.u Teddy è bellissimo, lì tutto timidino e vergognoso di fronte al cugino grande. Harry qui è geniale, con quello smirk continuo... E' così Serpeverde che mi lancerei. Si capiscono molte cose, come il fatto che Albus Severus sia finito in Serpeverde LOL Certo che, il giallo... mamma mia. Pessima scelta di colore per un biondo. E con quella carnagione, poi... Un suicidio, in pratica. Ma il regalo di Teddy è spontaneo ed è fatto col cuore, e nemmeno Draco può resistergli. Ah, Narcissa mi ha spezzata: pure lei non sapeva come pronunciarsi XD 

Come da previsione, ho amato anche questo capitolo *__* attendo con curiosità il prossimo!

Un bacione,
Marti

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Ciao, Fera! Rieccomi qui a commentare questa bella raccolta. Alla fine questo capitolo l'ho letto ieri sera ma non avevo testa di recensire perché ero fusa (più del solito, I mean) e quindi ho rimandato a oggi. Non so quanto io sia lucida al momento, rispetto a ieri, quindi non so cosa ne verrà fuori, porta pazienza. Ho davvero amato tantissimo questo secondo capitolo! Cambiamo registro, ci spostiamo su tematiche molto più leggere (?). Ho messo il ? perché in effetti per Hugo non lo sono, lui vive una vera e propria struggle perché non sa come approcciarsi al ragazzo che gli piace e appunto, questa per lui è una vera difficoltà. Piccino, avrei tanto voluto abbracciarlo. Ron è il solito paraculo pazzesco e LO ADORO, giuro. Tantissimo. Dimmi che arriverà anche qualcosa su di lui, pls *__* Necessito leggere qualcosa su Ron scritto bene e che colga la sua vera essenza. Insomma, adoperati u.u Ma torniamo a noi. Ron è un paraculo, come dicevo, ma Harry sa sempre come cavarsela. Arriva al punto con semplicità e il suo solito modo buffo. Niente da fare, scrivi di Harry in maniera perfetta, io ogni volta rimango sconvolta (no, non è vero, so quanto tu sia brava nello scrivere di lui) da quanto sia IC. Giuro. Anzi, tu riesci a mantenerlo IC pur scrivendo di lui adulto, e caxxo (metto le x ancora Suino mi banna LOL), quant'è difficile. Ma Harry se la cava, appunto, e riesce a strappare un bel sorriso al nipote. Hugo l'ho trovato dolcissimo, e ho riso tantissimo quando è uscito fuori il nome di McLaggen AHAHHAHAHAH chissà che faccia farà Ron... Io non so cosa tu abbia in mente (e se tu ce l'abbia in mente, soprattutto) per Rose e Scorpius, ma sto pensando a Ron che ha la figlia che esce con un Malfoy e un figlio interessato a un McLaggen. URLO. Hai fatto benissimo a scrivere di Hugo, è vero che se lo cagano in pochi. Personalmente, quando ho plottato DITN ho dovuto fare una scelta e, per questioni generazionali, qualcuno è rimasto inevitabilmente nell'ombra, però penso che una raccolta sia l'occasione buona per scrivere di un po' tutti, quindi brava, ottima idea. Ora la smetto perché ho ciarlato tantissimo e voglio vedere se riesco a recensire anche il terzo capitolo stasera *__* 

Ti mando un abbraccio!

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Ciao cara compagna di difesa delle medesime ship, 
arrivo qui a leggere questa storia e, soprattutto, a recensirla perchè l'ho a dir poco amata. Amo molto la possibile dinamica Draco-Teddy, ma ancora di più la amo se nell'equazione c'è Harry, e il suo lato ironico, saccente, "sassy", è una cosa che a dir poco amo! Quindi ho trovato geniale usare il prompt del Calendario dell'avvento "sciarpa gialla", per scandalizzare un po' il nostro caro Malfoy. Scusami se la recensione sarà breve e sconclusionata, ma volevo solo lasciare un pensiero al volo. Sarei curiosa di vedere come Malfoy, proprio attraverso di Teddy, possa eventualmente vendicarsi. 
Teddy comunque, che vuole a tutti costi trovare una sciarpa del supposto colore preferito di Draco, e che vacilla all'idea che a lui non possa piacere, mi ha intenerito talmente tanto che ho quasi voglia di scrivere di Teddy, ora. 
Grazie per avermi strappato un sorriso, 
Un bacio
Mati

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Ciao!
Arrivo a sorpresa, ma amo le storie su Draco e Teddy e come potevo resistere a questa? L'ho amata, e in effetti amo anche questo lato di Harry.
Il ragionamento che collega il colore dei capelli al colore preferito rispecchia benissimo il modo di pensare di un bambino, e naturalmente Harry non si è disturbato a spiegargli che non funziona proprio così, per il resto del mondo.
Il dilemma di Draco di fronte alla sciarpa giallo Tassorosso è divertentissimo, mi è piaciuto molto come hai mostrato i suoi pensieri. Alla fine, però, cede per il bene del sorriso di Teddy, indossa la sciarpa con dignità e lo ringrazia. Una storia divertente e anche un po' tenera, l'ho proprio amata ❤❤❤
Scusa lo sclero, alla prossima!
Mari

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Ciao, Fera!

A sorpresa, giungo su questi lidi. Avevo voglia di iniziare questa raccolta che so già ci riserverà numerose sorprese. Questo primo giorno è uscito molto intenso, mi è piaciuto molto. Seppur nella sua brevità sei riuscita a far uscire tutta la sofferenza di una madre (e di un padre, anche) che, ogni giorno, aspetta di rivedere il figlio perduto e di poter, anche solo per poco, stare con lui, vederlo, sentirlo vicino. È un desiderio straziante, questo, un desiderio che coccia contro i pericoli insiti nello Specchio delle Brame, la possibilità di perdersi al suo interno, ecc ecc. Eppure, Lily non può fare a meno di desiderare. Che poi loro sono solo frammenti, molto probabilmente non sanno neanche di essere all'interno dello specchio, voglio dire. Questo non impedisce loro di amare, e di sentire la mancanza di Harry. 

Se riesco (leggi: se il sonno non mi acchiappa LOL) leggo anche il capitolo 2.

A presto! Un bacione, Marti

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A quanto pare non riesco a star lontana da questa raccolta, ma i rapporti zio/nipote sono un po' il mio punto debole. In generale, mi piace sempre moltissimo vedere Harry alle prese con i legami familiari perché è un po' tutto nuovo per lui che cresce senza una famiglia.
Dopo questa nota angst (del tutto immeritata), ti dico che ho sghignazzato come una matta per tutto il tempo, perché tra Ron e Harry non so chi sia più inetto sulle questioni di cuore e perché ricordare del primo bacio di Harry con Cho mi fa ripensare alla me di dieci anni scarsi che era alquanto inorridita dal bacio umido.
Tra l'altro STRAORDINARIAMENTE da Ron raccontare del bacio super-romantico durante la battaglia e omettere i dettagli con LavLav, sbolognando al gatta da pelare a Harry. E, no, Harry non è stato eccessivamente vendicativo ma penso che tu ne abbia descritto il lato un pochino più subdolo, ma anche un po' più cazzaro che tende a venir fuori soprattutto con Ron.
Hugo è un amore, volevo abbracciarlo quando pensa di inondare la casa di vischio e di ricreare un'occasione tentando di emulare la situazione di Harry e Cho (sono un po' morta su Hugo che chiede ad Harry di creare un'occasione quando, fatto salvo lo slancio post partita, sia Ginny che Cho hanno fatto gran parte del lavoro da sola). È stato anche tenerissimo il coming out ma... la vera perla è il cognome, che da sé fa tutta la vendetta contro Ron.
Questa recensione è un delirio ma, finché riesco, cerco di stare al passo con questa raccolta natalizia.
Un abbraccio,
Fede

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Breve, ma intensa...il dolore materno si tocca quasi con mano. Grazie, ciao!

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Questo, però, cara Fera, è giocare sporchissimo perché forse - sottolineo forse - con gli occhi dell'adulta, QUESTA scena qui che tu hai descritto alla rovescia è tra le più strazianti che esistano.
Ecco, l'idea di quel che può desiderare un desiderio, di questa essenza che si aggrappa a qualcosa, a qualcuno, a quel che di buono hanno creato in vita non è che angst, è dilaniante perché è proprio la prova tangibile di quanto sia stato portato via a questa famiglia.
Insomma, è la prova evidente di quanto sia irrealizzabile quel reciproco desiderio di essere in compagnia del figlio che hanno Lily e James e quel che è rimasto di loro.
Mi rendo conto di aver farfugliato ma mi hai emozionata tantissimo con questa storia e ci tenevo a lasciare un segno delle lacrime che ho versato.
A presto,
Fede

(P.S. comunque, l'angst a Natale è anche meglio).

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