Ciao!
Questo è stat un tenerissimo viaggio nei sentimenti del nostro angioletto.
Non abbraccio molto la prima persona, per cui ammiro chi riesce a farlo senza sbagliare neanche un tempo, una struttura, perché ci ho provato poche volte e non mi sento mai realizzata, per cui mi complimento innanzitutto per questo. Ad ogni modo, pochi e semplici concetti hai racchiuso in una trama molto carina, che mostra la preoccupazione verso l'altro di entrambi, ognuno a modo proprio. Azi così riflessivo, Crowley così osservatore, un sognatore e un calcolatore, ma senza cattive intenzioni nel suo caso, perché lo sappiamo, quando si tratta di Aziraphale lui prenderebbe a calci in culo Satana in persona se solo potesse, e tu hai reso perfettamente questa idea nell'unico pezzo dedicato al loro incontro, e al modo in cui lo guarda e si premura della sua salute mentale e fisica.
Sono bellissimi, mi complimento per questo piccolo pezzo di bellezza.
A presto, e spero tu abbia fatto un buon Natale

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Ciao mi è molto piaciuta la tua storia, sono riuscita a sentire la preoccupazione di Azi quando non riesce a sentire Crowley e poi il suo vole nascondere i suoi sentimenti, e Crowley a modo suo, come sempre, riesce a tirare su di morale il suo angelo e sono convinta che dopo quella sera che passeranno insieme niente sarà più lo stesso. Complimenti ancora, un saluto. Ineffable.

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