Ciao, vi :)
Con le tue storie per la challenge di Bellaluna sono andata al contrario, e qui me ne sono proprio resa conto, trovando in questa storia i semi di ciò che poi hai approfondito ulteriormente ne "I resti". È stato molto interessante!
Ti elenco al volo le sviste che ho notato, prima di dedicarmi al commento vero e proprio:
E aveva a pianto fino a quasi soffocare c'è una a di troppo
dire lei dirle/dire a lei
Si erano scambiati trendue sorrisi tre o due (credo?)
ma Lily né valeva la pena di fare un'eccezione 'ne', senza accento, ma in realtà in questa frase lo ometterei del tutto, mi sembra fili benissimo senza particella pronominale.
il tempo di arrivare fino alla torre dei Grifondoro e poi tornare indietro, l'avrebbe spinto la virgola va tolta, dato che separa il soggetto dal suo predicato
Doveva fargli capire quanto tenesse a lei, farle
Nell'altra fic ho avuto la possibilità di vedere in atto le ripercussioni negative causate dall'uso prolungato dell'occlumanzia, ma qui c'è dove tutto inizia, la prima volta in cui Severus si rifugia nell'arte di chiudere la mente per proteggersi dalla sofferenza, il primo passo verso il precipizio potremmo dire. È stato davvero interessante.
Penso che tu abbia reso molto molto bene il suo dolore, la sua disperazione, il vuoto che lo porta a rifugiarsi nel letto e piangere ogni lacrima, piangendo la perdita ormai irrimediabile di un'amica, o meglio, della persona che per anni ha rappresentato il suo tutto. Ed è senz'altro un errore più grave degli altri, il chiamarla Sanguesporco, a sigillare la perdita, ma come hai giustamente evidenziato quella è solo la goccia che fa traboccare il vaso di un allontanamento già in corso da mesi. Non è un singolo errore ad allontanare Lily e Sev, è un insieme di circostanze e cambiamenti anche naturali che portano infine a quel passo in più che non è possibile ritirare né perdonare.
Puoi immaginare, credo, quanto abbia apprezzato i personaggi secondari qui, Remus e Regulus ma anche Mary McDonald che si muove a compassione vedendo quanto Severus sia disperato; ma un aspetto che davvero ho amato e che non credo di aver mai trovato prima in una fic è che la chiusura definitiva di questa amicizia porti una sofferenza reciproca. Lily ha sicuramente un sistema di supporto migliore rispetto a Sev, ma questo non significa che dire addio al migliore amico di una vita non faccia male. Fa malissimo, per tutti e due, ma a quel punto era necessario (lo era?). Nessuno dei due aveva la maturità per superare il divario insanabile che si era venuto a creare tra di loro, né Severus aveva la maturità necessaria a opporsi con forza e vera convinzione ai suoi compagni di Casa per le loro idee discriminatorie, come esemplifica bene il suo dire a Lily che lei è diversa. Non lo è, o non dovrebbe esserlo, ma questo Severus non lo poteva capire (e non è che i Malandrini aiutassero in questo /coff/).
Anche questa fic mi è piaciuta molto, insomma, perfetta la canzone!
Alla prossima,
Mari

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Ciao, Vi! ^^
Eccomi finalmente giunta a recensire la tua prima storia partecipante alla mia challenge!
Allora, comincio subito con il dirti che ho apprezzato il tuo scritto perchè mi ha permesso molto di riflettere sul personaggio di Severus, di cui non ho mai letto molte storie a riguardo. La tua introspezione affronta probabilmente uno dei momenti più difficili della vita del protagonista, quando perde l'unico legame sincero e profondo che sente di avere, cioè quello con Lily. Mi è piaciuto il fatto che il Severus di questa storia, pur sofferente e dilaniato dal pensiero di perdere la sua migliore amica, resti comunque descritto come un Anti Eroe: infatti, Severus non vuole proteggere tutti (come invece desidera fare Lily) lui vuole solo proteggere lei, e poi che gli altri facciano o non facciano determinate cose a lui non interessa proprio. Nella sua desolazione resta comunque orgoglioso e fiero del fatto che dal di fuori nessuno sia in grado di vedere cosa lui provi veramente, e questa certezza lo fa sentire, paradossalmente, più forte e potente, dandogli quasi una sorta di pegno di consolazione. Anche il modo con cui hai descritto il suo rapporto con Lily, mi ha dato modo di pensare: nella maggior parte delle storie che ho letto (e non sono moltissime, lo ammetto!) ho sempre trovato un Severus innamorato di Lily e geloso del suo rapporto sentimentale con James. Qui invece il tuo Severus non prova "quel tipo di amore" nei confronti della ragazza, ma il suo è un amore forse più "fraterno", lei è veramente la sua luce, una presenza sempre calorosa e confortante che gli ha sempre dato speranza. Ho riflettuto molto su questo tuo ricreare il loro rapporto, e ad oggi credo di essere d'accordo con te! 
La canzone da te scelta si lega bene al testo, visto appunto il modo in cui Severus percepisce Lily!
Grazie per questa lettura, Vi! ^^
Alla prossima,
BellaLuna

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Ciao, Vi.
Che piacere ritrovarti qui tra queste pagine con una nuova ff!!! Ti faccio naturalmente i complimenti per la storia che hai creato: Severus è stato sempre il mio personaggio preferito ("sempre" dalla fine del settimo libro in poi, naturalmente) e qui lo hai ben caratterizzato. Molto nobile il suo atteggiamento: non gli importa neanche di un possibile legame con il discutibile James purché conservi almeno l’amicizia di Lily; alla fine riesce a nascondere i suoi sentimenti a tutti e addirittura rinuncia ad ogni conforto pur di proteggerla, come ha fatto fino a quel momento ("Lui l'avrebbe protetta da lontano come un'ombra scura" è perfetto..), il che gli fa grande onore. Sappiamo poi che mette in gioco la sua vita per salvarla, insieme alla sua famiglia, chiedendo l’aiuto di Silente e che poi si sacrifica per tutto il canon per il figlio di LIly: la tua one-shot si inserisce perfettamente, come prequel, più di tante altre ff, nella saga.
Un bel passaggio che hai scritto, che non è limitata al mondo immaginario di Harry Potter, sottolinea le conseguenze, inimmaginabili, in bene o in male, di semplici azioni: “loro (Avery e Mulciber) gli avevano dato una pacca sulla spalla, ogni sera, al ritorno al suo dormitorio. L'avevano salutato ogni mattina con fare sincero, chiamandolo Severus, non Mocciosus”, con un velatissimo riferimento alla persecuzione, talvolta per semplice noia, che i “buoni” (i Malandrini) attivavano contro Severus. Il mondo non è bianco o nero e il male e il bene sono sempre miscelate, mi ha insegnato Emma O’Shea, ed in effetti è vero. E alcune azioni, stupide e superficiali, ma giudicate innocue da chi le fa, provocano sofferenza in altri: quello che per noi è un attimo, subito dimenticato, può essere la dannazione di una vita, per un altro. Inquietante…
Mi sono piaciute anche le apparizioni di Remus (un po’ fuori canon, forse, e troppo indipendente dai Malandrini. Sono curioso di leggere quello che scriverai sull’amicizia tra di loro! Conoscendo Severus, piuttosto prevenuto, anche a ragione, verso James e company, non so come riuscirebbe a crearsi questo legame tra lui e Lupin!) e di Regulus!
Complimenti ancora per la storia, che è stato un piacere leggere e, in attesa della prossima tua ff, un abbraccio forte!!! S.

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Che bello ritrovarti con una storia su Severus!
Inutile dirti che mi è piaciuta moltissimo: adoro come riesci a caratterizzare i personaggi, Lily, Severus, Lupin e Regulus sembrano proprio loro! I pensieri di Piton sono resi magistralmente, si percepisce il suo dilaniante dolore ... mi ha fatto davvero pena, forse anche più del solito! Oltretutto, scrivi benissimo, è un piacere leggere!
Sono molto curiosa della minilong su Piton e Lupin: già sai che adoro entrambi, dunque non vedo l'ora di leggerla!
Insomma, complimenti come sempre e alla prossima!
E.

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