Ciao carissima, mi rendo conto di aver tardato più di quanto avrei voluto nel leggere questo capitolo, e me ne rammarico perché questo è uno dei capitoli più belli che tu abbia mai scritto.
Nel mentre che scrivo questa recensione tremo per le emozioni che Dario ed Anita provano l'uno per l'altro e tramite l'altro, e che sei riuscita a trasmettermi. Sono stata travolta dall'amore che provano, e dopo tanto tempo ho desiderato innamorarmi anch'io 😂
La prima parte è stata fresca e leggera: un inizio veramente azzeccato, dove ci sta tutto l'imbarazzo di due che sono stati praticamente beccati con le mani nella marmellata. Tutti hanno capito che quella fuga momentanea non era sicuramente per andare in bagno. Nelle risatine imbarazzate e nelle battutine con Saverio, si legge tutta la complicità di Dario ed Anita, che finalmente sono insieme, come una vera coppia. Il momento del ballo tra i due è stato veramente molto intenso. L'amore è, secondo me, perdersi l'uno negli occhi dell'altro, ritrovare nell'abbraccio dell'altra persona tutto quello che ti serve, e dimenticare che esiste il mondo. Ed è così che si sentono Dario ed Anita: quand'anche si trovino in una sala gremita di persone, esistono solo loro due ed il loro amore. È una sorta di magia, che si autoalimenta dell'amore che li muove e che li incendia. Per Anita è praticamente un sogno: poche ore prima era nella disperazione più totale, convinta di aver collezionato l'ennesimo fallimento, solo più doloroso delle altre volte; ed, invece, quello che ha sempre desiderato è li davanti a lei.
Ma non è finita qua, perché Dario è andato oltre ogni aspettativa, organizzando uno dei suoi meravigliosi tour, riportandole alla mente le varie tappe di quel primo soggiorno alla villa e cosa, dentro di lui, stava iniziando a nascere. Dario è dolcissimo, più di quanto chiunque avrebbe potuto pensare; paradossalmente, potrebbe essere anche più di quello che Anita avrebbe mai sognato, e quello che dice, è l'intensità con cui lo dice hanno il potere di accenderle il cuore e l'anima. Dario la porta davanti alla scalinata, la famosa scalinata dalla quale Anita, inciampando, cadde tra le braccia di Dario, pronto a sorreggerla. Una scala che ha, per lui, un valore simbolico molto importante, perché è in quel momento che ha capito che Anita non era solo la ragazza del Rencontre, ma la donna della sua vita; è in quel momento che ha capito di amarla. Lei è caduta, come un angelo sceso dal cielo, ed in un certo senso è l'immagine allegoria che meglio li rappresenta: Anita è un angelo, caduto dal cielo direttamente tra le sue braccia, per salvarlo, fargli scoprire che dentro di lui c'è amore, amore da dare e amore da ricevere; lo ha salvato da una vita superficiale e priva di legami solidi e stabili, per dargli il senso dell'amore, di un legame e, perché no, di una famiglia. Forse Anita è davvero un angelo, che gli è stato mandato dall'amata nonna.
Ma il luogo del cuore non era quella scala, ma la stanza dove hanno trascorso la notte insieme, quando si sono ritrovati all villa. Dario le ha preparato petali di rose e candele, per rendere ancor più romantica l'atmosfera, già resa perfetta dalla sola luce della luna. E lì viene fuori il Dario fragile, tremante, insicuro ma pazzo di amore. Le loro prime volte, soprattutto quella al Rencontre, sono state l'incontro di due corpi, nel pieno della passione bruciante che li ha sempre legati. Non sono pentiti, e rifarebbero tutto da capo, e forse anche di più, perché ogni accadimento è stato una tappa importante nella scoperta di loro stessi e di loro come coppia. Ma adesso che sono insieme, bisogna fare quel passo in più, darsi quell'amore anche nel corpo, più di quanto abbiano fatto fino ad ora. È il punto di partenza per quello che saranno ogni giorno. Dario ha fatto ad Anita la promessa più bella che possa esistere, non le ha promesso beni materiali o cose impossibili, ma le ha promesso di renderla felice ogni giorno; ed è la promessa più grande, l'impegno più gravoso, perché implica adoperarsi ogni giorno per far brillare di luce e di gioia gli occhi dell'altra persona e donare sempre un sorriso ad incurvarle le labbre. Ed Anita, di rimando, si impegna a donargli, ogni giorno, quell'amore di cui lui ha bisogno.
Dopo, si sono persi l'uno nell'altro, corpo contro corpo, cuore contro cuore, con estrema lentezza, assaporandosi, leggendosi dentro occhi negli occhi, in un miscuglio di piacere, amore e devozione reciproca. Da questo momento, più che mai, Dario ed Anita smettono di essere due persone singole, e diventano un NOI indissolubile.
Un capitolo meraviglioso. A presto mia cara |
