Ciao^^
meno male che non hai scelto torture antiestetiche e il povero Nathan perlomeno ha ancora tutti i pezzi al loro posto.
Questo capitolo č una manna per gli appassionati di H/C, dal momento che č tutto incentrato sulle prime cure rivolte all'agente inglese.
Hai descritto molto bene l'ambiente rassicurante del monastero e i frati operosi e solleciti, capaci anche di lasciare da parte i servizi divini per non far mancare le cure al ferito.
Ottime le puntuali citazioni delle Scritture.
Si intuisce che Conrad e Nathan sono legati da un rapporto profondo, che non č solo quello di superiore e subalterno (sei ancora in tempo per lo slash^^). Č una bella amicizia virile, di quelle che piacciono a me.
Non farci aspettare una vita per il prossimo capitolo!!

Leggi la risposta dell'autore

Carissima^^
Bentornata, č stata una bella sorpresa trovare l'aggiornamento di questa storia.
La spia britannica č ridotta davvero male, ma nonostante le gravi condizioni mantiene una stoica determinazione. Almeno adesso č in salvo grazie all'intervento dell'amico e compagno Conrad.
Si approfondisce il rapporto tra i due agenti, un rapporto intenso e profondo di complicitā. Ormai entrambi sanno di potersi fidare completamente l'uno dell'altro. Molto commovente l'apprensione di Conrad per la sorte di Nathan, il suo gesto di conforto dimostra sincero affetto.
Per il momento la situazione sembra essersi quietata e l'inglese deve solo pensare a riprendersi dalle gravi ferite, anche se c'č da sperare che questo monastero sia davvero un posto sicuro.
Complimenti, la vicenda č sempre appassionante e intrigante, sono davvero curiosa di scoprire come proseguirā la fuga del nostro protagonista.
Bravissima e alla prossima! :)

Leggi la risposta dell'autore