Una poesia enormemente tangibile e struggente, che mi ha fatto commuovere. A maggior ragione perché l'ho associata al rapporto altamente problematico e morboso che ho sempre avuto con un mio familiare molto stretto. Ho visto me e questa persona, io cercando di capire e di venire incontro a questa persona, e questa persona che, pensando di proteggermi e di rendere le cose più semplici, mi ha sempre escluso dai propri problemi, finendo però sempre per scaricarli sempre addosso a me, con i suoi sfoghi e le sue ire...:'O :'O :'O
spero di riuscire a riprendermi, dopo questi versi che vanno dritto al cuore <3 <3 <3
un grandissimo abbraccio e un bacione *SMAAAACK* a presto!!! ;o ;o ;o <3 <3 <3

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Milady cara,
sempre diretta tu, dritta al nocciolo delle cose.
Con l'invidiabile capacità di riuscire, con i tuoi versi liberi, a trasformare la concretezza in fascino velato.
Perché alla fine i tuoi quattro "io lo voglio" sono troppo insistenti, quasi molesti, per ottenere risposte, per svelare.
E, oserei dire, ti si ritorcono contro. Sei di te che hai voglia di sapere di più. Di te, del tuo viaggio che non dura un'ora o un mese, ma durerà una vita.
Ma tu non fai fatica, beata te, a tramutare il tuo mondo in versi e note.
Suggestiva l'ultima parola, "il mare", quello che ti porti sempre nel cuore.
Un abbraccio.

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Buongiorno,
Grandissima delicatezza in questa poesia, una carezza al cuore... Allo stesso tempo anche molto personale.

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