Recensioni per
Il tempo che ci mette un orologio a morire
di Shireith
Ho fatto una cosa che non so se consigliare ai prossimi avventori e lettori; leggere l'ultima parte ascoltando a volume altissimo "brividi". Io i brividi già li avevo ma quella è stata la stoccata finale. Fin dalla introduzione questa storia mi aveva "chiamato", ma mai immaginavo che il racconto di questi due artisti pazzi mi avrebbe regalato così tante sensazioni. Ho amato molto di questa storia; la caratterizzazione - quasi effimera - di Shouyou, quella - dolceamara, realistica - di Atsumu, il modo in cui funzionavano insieme - i limoni glieli aveva chiesti per fare colpo su di lui o per vederlo senza maglietta? -, il modo in cui hai parlato, con onestà e accuratezza, del vivere insieme e della convivenza e degli spazzolini e del pulire e delle cose che si dimenticano: quando la bolla si allarga ed ingloba l'altro. Questa storia è stata un turbinio di emozioni che sono stata ben felice di provare. A te, autore, va il mio sentito grazie per aver scritto e pubblicato. Si percepisce l'attenzione e l'impegno, si percepisce un'idea precisa. La tua prosa mi ha colpito tantissimo. Ancora grazie. <3 |