"Lo sfuggevole che si inserisce nella vita di tutti i giorni; uno stuolo di corvi che plana - maestoso, irrequieto, vendicativo - su un branco di volpi."
Già solo per questa frase andrebbe incorniciata questa drabble!! Davvero bellissima! Non è semplice con meno di 111 parole riuscire a scrivere bellezze del genere, e invece eccoci qui! Con Kita, poi! Che è spettacolare e si merita tutto l'amore del fandom, ma è anche difficilissimo da scrivere! Quindi doppi complimenti per essere riuscita a farlo con così poco spazio!

Che bellezza questa storia. Kita è un personaggio che amo moltissimo e che ho amato fin da subito anche se si vede per pochissimo. Grazie per avergli reso giustizia con questa storia!
Deh

Leggi la risposta dell'autore

Chiunque riesca anche solo a trovare il coraggio di muovere Kita ha il mio più assoluto rispetto.
Sì, ormai inizio così ogni commento di una storia si Kita-san perché è bene ribadirlo.
Non è che non mi è piaciuta questa drabble, me ne sono proprio innamorata!
A partire dalla genialità di inserire in piccoli step alcune delle mille facce di Kita-san riguardo episodi che lo hanno segnato e ci hanno segnato.
Perché alcuni erano forti, fortissimi, ma altri erano così placidi che solo ad una terza occhiata, forse, si riusciva a capire che quella situazione apparentemente normale era qualcosa di più.
Mi piace questa visione per gradi, questo pensiero puntuale di Kita-san quando diventa capitano e del suo fiume in piena, frutto di un emozione talmente grande che non è stato capace (o non ha voluto, è una cosa che ancora devo capire bene su Kita-san) di combattere.
Il bisogno di sistemare il suo ambiente, quella necessità interna, spirituale che lo fa stare bene con sé stesso, come dici perfettamente “calma il cuore affannoso, la testa poco ordinata”.
Il suo orgoglio per la sua squadra, la sicurezza di aver fatto il possibile e quei corvi che vincono.
La frase finale è stupenda, vede cosa ha lasciato come capitano ed è orgoglioso di quella squadra che si è saputa rialzare dalla sconfitta così cocente.
Bellissima, seriamente.

Leggi la risposta dell'autore

Tutti noi sappiamo cosa si dice delle acque chete... beh Kita è così, silenzioso studia l'avversario per distruggerlo, osserva placido, pacato, ma sempre pericoloso. In poche righe hai riassunto un personaggio estremamente sfaccettato.

Leggi la risposta dell'autore

Si, ci sei riuscita, a mio avvisi, perché Kita in realtà è un personaggio di una complessità non indifferente (e insieme alle altre due mi avete complicato la vita perché anch’io avevo in animo di scrivere di lui per i miei Capitani...)
Comunque strutturata così, in modo schematico dà effettivamente l’idea che in Kita convivano tanti aspetti diversi che si amalgamano pur rimanendo in qualche modo ben distinti.

Leggi la risposta dell'autore

Che meraviglia 😍
Hai argomentato in poesia un altro aspetto caratteriale di questo personaggio difficile ed affascinante in egual misura. Anche tu come noi hai inserito un importante tassello in questo puzzle dai pezzi infiniti che si chiama Shinsuke Kita.
Una vera fortuna per i ragazzi dell'inarizaki averlo in squadra. Sapere che c'è sempre per loro, anche se il più delle volte li supervisiona e li supporta dalla panchina, è fondamentale per il loro successo.
Bravissima 👏👏👏

Leggi la risposta dell'autore

Wow sono fiera di esserti stata di ispirazione, segno che qualcosa di buono ho prodotto.
Bella introspezione! Kita è un personaggio che passa in sordina ma in realtà ha molto da dare… e tu lo hai valorizzato perfettamente.
Grazie e complimenti

Leggi la risposta dell'autore

Ma ciaoo ❤️Kita me lo avete fatto rivalutare molto e ne sono felice. È un personaggio pacato ma che si nota! Questa descrizione di lui che ci hai fornito calza a pennello! Complimenti!!

Leggi la risposta dell'autore