Buonasera, cara, sono anche io nel contest, e sto facendo il giretto delle letture. Devo dire che finora questa è davvero la più drammatica, e anche piena di significato. Vedo che hai a cuore l'ecologia, e la conservazione della vita in generale.
E' purtroppo verissimo, tutto è stato venduto, rovinato, ferito.
Il corpo e l'anima delle persone - specie donne, specie povere, specie di etnia non caucasica, il che le rende i soggetti più deboli della società - gli animali, il mare, tutto.
lo credo che la tua protagonista vede solo la disperazione davanti a sè; non so che sta davvero morendo buttandosi nel mare (che ha allagato tutto con uno tsunami) o se il gesto è metaforico, o ambedue.
A mio sentire l'ultima ipotesi, forse perchè concluderebbe tutta la narrazione in modo da non offrire più nessuna speranza...
un brano intenso e toccante
un bacio, Setsy |