Capisci di essere veramente pazza per Death Note quando riconosci prima le citazioni del musical di quelle di Shakespeare. XD
Aaaah povero Bardo :’)
Scherzi a parte, era da troppo che avevo in mente di recensire questa storia e non capisco perché dopo mesi sia ancora senza recensioni, ma vabbè, le stranezze di efp. Secondo la mia lunga esperienza, comunque, il numero di recensioni è inversamente proporzionale alla qualità della storia, quindi consolati :’)
La prima cosa che mi ha attratta, come puoi immaginare, sono state le frasi di Mortals & Fools, grazie alle quali hai ottenuto già tutta la mia stima prima ancora che iniziassi a leggere la storia. Piccola digressione: ma quanto cazzo è bello il musical? Davvero, da quando l’ho scoperto, devo periodicamente riascoltarmi le canzoni e farmi un piantino xD sono una più bella dell’altra e sono felicissima di trovare un’altra persona che lo conosce e lo apprezza *-* ma ora la finisco di sclerare e procedo con la vera recensione.
Dicevo che ho amato questa tripletta di flash prima ancora di leggerle, e una volta lette le mie aspettative sono state più che soddisfatte *-*
Partendo dalla prima, quella sui Lawlight, ho adorato come li hai rappresentati. Ovviamente ho ghignato con fare saccente dalla prima frase “io e Ryuzaki condividiamo un forte senso della giustizia” ecc, e da lì non ho più smesso di vedere riferimenti sessuali, ma solo perché sono una brutta persona :’)
Mi è piaciuta moltissimo l’introspezione di L, come ragiona sulla pronuncia della parola “amici”, sull’aprire il proprio animo a qualcuno e il chiedersi cosa Light possa ricavare sondando il suo inconscio. È quello che spesso vediamo anche in Death Note, L butta fuori delle intuizioni grossolane e Light è l’unico in grado di comprenderle ed elaborarle a parole più o meno comprensibili XD quindi veramente con questa flash mi hai conquistata. <3
…non c’erano analogie sessuali, vero? Vero?? XD
Passando alla seconda, il mood è decisamente cambiato. La morte di Soichiro è un momento di alta tensione emotiva e ogni volta che ci ripenso mi viene male, davvero.
Hai descritto benissimo i suoi sentimenti sulla giustizia, e il suo restare fedele alla morale sempre e comunque. La cosa che mi è piaciuta è che hai dipinto Soichiro come Light: entrambi sono disposti a tutto per una giusta causa. Dopotutto, Light deve aver preso da qualcuno, no? :) ovviamente Light esagera e bla bla bla, tutte le cose che sappiamo, ma il punto è che la mela non cade lontana dall’albero, e questa cosa la amo.
Ma poi la frase finale di Ryuk qui mi ha uccisa. Cioè, mi ha uccisa in tutte e tre le flash, ma qui di più. Soichiro è morto felice e quello str***o di Ryuk fa la spia su cosa gli ha detto Light.
Come ti è venuta in mente? Sei un genio :’)
Arriviamo alla terza, con la regina saffica Rem. Io veramente non capisco cosa ci trovino tutti questi Shinigami in Misa. Quanti ne fa fuori? Due, tre? Bah!
Mi piace come le hai messe in relazione: Rem capisce ciò che Misa prova per Light perché è ciò che lei stessa prova per Misa. Un amore impossibile che non sarà mai ricambiato. E anche qui ci viene in soccorso Ryuk, il cui cinismo è la bussola morale in queste tre storie che parlano d’amore. Ryuk, maestro di vita sempre. XD
L’ultima citazione di Shakespeare è la chicca finale per chiudere le flash: non si può evitare di ricordare L, Soichiro e Rem che muoiono con negli occhi l’immagine del volto del loro “amore”. E sì, “queste gioie violente hanno violenta fine”, non possono finire altrimenti, soprattutto in un’opera che ha nel titolo la parola “Death” :’)
Bene, adesso basta con questi discorsi profondi, ché poi divento molesta. XD Spero che scriverai ancora altro su questo fandom desolato :)
Complimentissimi ancora e alla prossima! :) (Recensione modificata il 10/05/2022 - 08:39 am) |