Cara Fabiola,
una poesia che ha tutta l’apparenza e l’intensità di un testamento così pieno di amore, fatto da una persona cara scomparsa, forse di recente, e che però ha lasciato una eredità profonda in tutti voi che restate e siete ancora in grado di percepire tutto l’amore che vi ha regalato nel tempo che è rimasta insieme a voi.
Lei vi ha protetto, vi ha osservato, vi ha voluto bene, ha fatto sue le preoccupazioni che erano dei suoi cari, e lo ha fatto sempre, fino all’ultimo dei suoi giorni, affinché chi rimaneva potesse avvertire, in ogni momento, che lei era semplicemente andata altrove, ma avrebbe comunque continuato a proteggervi, come sempre aveva fatto.
Tutto quanto è stato condiviso nel tempo resterà nel ricordo di coloro che sono rimasti, così come l’energia che vi ha tenuto insieme e che è stata capace di infondere, ogni singolo giorno, nelle persone che le stavano accanto.
E’ una poesia dove il dolore della perdita fisica si addolcisce, perché torna prepotente tutta la carica umana di questa persona cara. Ogni parola, ogni verso, contengono una dolcezza che giunge direttamente ad accarezzare l’animo anche di colui che si accinge alla lettura, lasciandogli, nonostante il tema trattato, una sensazione di pace.
Spero che la pace e la serenità possano lambire anche il tuo cuore.
Grazie per la condivisione di questo momento così personale.
Un abbraccio affettuoso. Elena |