Sono certa che i tuoi versi parlino dell'attuale guerra in corso, che tanto ci sta tenendo con il fiato sospeso. Proprio come le altre tue poesie che ho letto (non solo quelle recensite) noto con somma ammirazione che hai un modo molto originale di esprimere i tuoi sentimenti. La tua scrittura mi rapisce e mi colpisce. Ti seguirò con molto piacere.
F.

Leggi la risposta dell'autore

Buongiorno
Poesia ispirata ai fatti odierni, molto tristi. Ma come facevo notare anche a un'altra persona, più conosco le persone e meno mi sorprendo, perché ce ne sono davvero di quelle marce dentro che non si fermeranno mai. Il male è tra noi, dentro di noi. Non possiamo vincere , ma solo fare del nostro meglio.

Leggi la risposta dell'autore

Caro Roberto,
impossibile che lo sconcerto, che attraversa queste nostre giornate, non venisse raccolto e trasformato in poesia.
Amaro constatare la realtà di bombe lontane che distruggono le città e seminano morte tra i civili inermi, mentre i cellulari continuano a squillare e magari nessuno potrà più rispondere.
Occorre davvero ricordare che bisogna aiutare il prossimo?
Continuiamo a sperare che tutto torni in un alveo di normalità, che tutto magicamente si sistemi, mentre sono altri che vivono l’orrore, tra i canti delle sirene per il coprifuoco o l’allarme aereo, e noi, dai nostri comodi divani, assistiamo in diretta all’ennesimo conflitto al quale non riusciamo a porre rimedio o non sappiamo come arginare.
Un lavoro meditato e forte, quasi un urlo.
Complimenti e un caro saluto.

Leggi la risposta dell'autore