Mi accorgo solo ora di non aver finito di leggere tutte le drabble della scorsa challenge, fortunatamente mi è venuto in mente di controllare, o mi sarei persa questa piccola chicca su Satori e Ushiwaka. Tenera e romanticismo riassunti in poche parole.

Grazie per aver condiviso questa drabble e il tuo head canon su di loro: li ho trovati entrambi azzeccatissimi e molto poetici. Ce li vedo tanto.
Ogni volta che da Mestre vado a o torno da Venezia mi si stringe il cuore, per la bellezza della vista (quel “È così bello che mi sento morire.”) e per la nostalgia che mi chiude lo stomaco e fa pensare subito alla Città Incantata. Quindi non sai che bello leggere quanto hai scritto.

Adoro incondizionatamente qyesto libro di Mann che lessi tutto d’un fiato in meno di un pomeriggio quando di anni ne avevo solo 15.
Inoltre amo anche Venezia nonostante siano più di trent’anni da che non ci torno.
Wakatoshi e Satori a Venezia ce li vedo rutti, anche se vedo più Tendo colpito dal luogo rispetto al suo compagno.

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Ciao
anche se il titolo è triste, la db assolutamente non lo è, anzi. Ti fa veramente vedere il treno che viaggia sull'acqua con il riflesso del sole che illumina il corpo di Satori e lo riflette di luce.
Un'immagine stupenda.
Io ci vedo bene Suga illuminato dal sole, ma questa è un'altra storia, sono io che lo vedo bene su tutto! ah ah ah
Comunque, scherzi a parte, l'ho davvero adorata.
Grazie mille per questa piccola perla.

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Sono proprio carini insieme e anche io fantastico su di loro che si incontrano spesso in Europa.
Che Ushijima vada a trovare Satori a Parigi è ormai Canon.
Per cui perché non possono trascorrere un weekend romantico a Venezia?
Come sempre scrittura impeccabile ed immagine suggestiva del paesaggio e della relazione fra i due amanti.

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