Ciao Elenabastet, delicata e profonda al contempo questa tua one shot, che pare una favola, declinata però da un punto di vista del tutto nuovo, come quello dei compagni di una intera vita di Oscar e André: i loro amatissimi cavalli Cesar ed Alexander. Hanno trascorso l’esistenza in terra insieme, avvertendo i sentimenti che, di volta in volta, di vicissitudine in vicissitudine, li attraversavano, provando con loro gioia e dolore, attesa e sorpresa, terrore e stupore. Li hanno visti crescere, crescendo assieme a loro, fino al tragico finale, che li ha inesorabilmente divisi su questa terra, in attesa, forse, di potersi ricongiungere in un altrove fatto di pace e serenità, per iniziare, o continuare, quell’amore che aveva cominciato ad esprimersi quando ancora erano vivi. Ora tutti e quattro si trovano in un luogo dove non c’è dolore, e possono sentirsi ed esprimere ciò che da sempre era stato nei loro animi. Il Ponte dell’Arcobaleno, questo luogo magico, che si trova oltre tutto e tutti, ora li accoglie e, talvolta, tornano e si fermano ad attendere che altri si uniscano a loro, riconoscendo sempre e comunque quella coppia che assapora l’eternità e che noi conosciamo come Oscar e André, e ai quali i loro amici a quattro zampe hanno assegnato nomi che li connotano puntualmente: Raggio di Cielo e Chioma di Notte.
Un lavoro davvero originale che tocca le corde di coloro che hanno avuto vicino un amico a quattro zampe che tanto amore gli ha donato.
Grazie per la condivisione e un caro saluto.

Una storia alternativa, una favola , forse un sogno che tanti di noi vorrebbe realizzare nel momento in cui rimane orfano di un amico a quattro zampe, in questo caso sono i cavalli di Oscar e André ed è bellissimo pensare che siano gli animali a raccontarci di loro,con soave leggerezza. Un racconto tenero , dolcissimo per un riposo rilassante. Buona notte cara Elena

E' una storia davvero bella e dolce questa, gli animali sanno essere compagni di vita comprensivi e presenti, del resto si chiamano animali perchè hanno l'anima!

Molto originale il punto di vista dei loro cavalli, animali intelligenti e sensibili, che li hanno accompagnati in terra e e anche in un aldilà pieno di luce e serenità. Complimenti.

Molto commovente davvero. Originali i nomi dati ad Oscar e ad André da Cesar e Alexander.