Ciao Linda!
Rieccomi a recensire la seconda parte della tua storia, come promesso!
Inutile dirti che questo inizio mi piace davvero molto: hai mantenuto il tuo impeccabile stile di scrittura e l'ottima introspezione dei personaggi, ma la trama ed il contesto che hai delineato sono davvero molto originali e mi incuriosiscono parecchio!
Mi è piaciuto l'inizio a partire dai professori, i loro timori verso la Umbridge (che sono curiosa di vedere all'opera), la curiosità per Piton e la preoccupazione per Hermione. Minerva, in particolare, è proprio sull'orlo della disperazione, giustamente!
In quanto ad Hermione, ho adorato come l'hai delineata: è triste, delusa e ferita, si sente forse indegna ed usata e, pur odiando Piton, non riesce a fare a meno di amarlo ancora ... un caldrone di tormenti che non può che calzare a pennello alla giovane Grifondoro, insomma! Draco che la stuzzica è fedele a se stesso, ovviamente, per quanto fastidioso ... ho come la sensazione che avrà ancora a che fare con i nostri protagonisti, vedremo!
In quanto a Piton, comprendo perfettamente il suo gesto, sebbene i modi siano discutibili: vuole tenere lontana da Hermione la sua oscurità, salvarla da se stesso e, per questo, si sta gettando in un mondo di tenebre e rancore che lo porterà senz'altro alla rovina, se non saprà uscirne o se nessuno lo salverà. Molto coerente con il personaggio il suo sacrificio ed anche la sua disperazione, comunque!
Il piccolo dettaglio del colibrì che lo tormenta è qualcosa che ho a dir poco adorato: è nei particolari che si capisce la bravura dell'autrice e quel colibrì senz'altro dimostra la tua! Mostra senza dirlo esplicitamente ciò che lega Hermione e Severus, anche se entrambi lo negano, lei per rabbia ed orgoglio ferito, lui per timore di intaccarla con le sue colpe.
Insomma, un ottimo inizio! Sono molto curiosa di leggere il proseguo!
Alla prossima!
E. |
