Recensioni per
Heaven
di Aliseia

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
01/06/22, ore 14:01
Cap. 1:

Come tutte le relazioni tossiche, è capace di grandi, brutali emozioni. Albus e Gellert sono complementari nelle loro contraddizioni: Albus, il "buono", che agisce da lestofante correndo di sua sponte al proprio veleno, non solo, usa la forza fisica (mai giustificabile) e la coercizione, si finge freddo, distaccato, privo di sentimenti, uno che "vuole scopare e basta" senza investimenti emotivi, quando Gellert, il "diavolo" tra i due, è un diavolo solo apparentemente sottomesso, vittima, "usato", in realtà è ancora lui ad avere il coltello dalla parte del manico, grazie al vecchio trucco che probabilmente proprio Albus gli avrà insegnato : con le buone si ottiene tutto, non solo, è l'amore (la tenerezza a cui non puoi dir no) a rendere dipendenti le persone, e schiavo suo Albus. Non suo di Gellert, ma del rapporto in sè, che nell'alternanza di specchi, di up and down emotivi, sensi di colpa e repulsione, profonda conoscenza reciproca, tiene legati a sè entrambi gli uomini come la più potente delle droghe. Una dinamica interessante. Grazie :)

Recensore Master
02/05/22, ore 13:01
Cap. 1:

Eccomi qua, come avevo detto. Ho visto che la storia è ambientata dopo il film e spero che non ci saranno troppi riferimenti e legami perché io il film non l'ho visto! XD Comunque in caso ti chiederò se c'è qualcosa che non capisco.
Dunque Jacob e Queenie si sono sposati, Albus ha partecipato al loro matrimonio ma poi se n'è andato, amareggiato e addolorato per aver dovuto lui, invece, rinunciare alla persona amata per seguire ciò in cui crede. Non tradirà Gellert pur conoscendo i suoi nascondigli (penso che la volontà di proteggere incauti e inesperti Auror dalla magia di Gellert sia solo una scusa, buona come un'altra, per non rivelare i suoi segreti), anzi è lui stesso a raggiungerlo per un ultimo addio, un addio sensuale, appassionato, focoso e disperato. Albus vorrebbe che quell'atto fosse solo uno sfogo fisico, solo la soddisfazione del desiderio e infatti la prima volta resta vestito mentre possiede Gellert e rifiuta i suoi tentativi di baciarlo come per conservare una parvenza di dignità, di distacco. Ma poi, quando Gellert lo invita in camera da letto per un vero rapporto d'amore, Albus non riesce a resistere, è davvero come sotto un incantesimo e si lascia vincere dalla gentilezza e dalla dolcezza estenuanti con cui Gellert lo bacia, lo accarezza, lo possiede per mille e mille volte come se non ci fosse un domani da affrontare. Albus comprende che il suo ostentato distacco è solo un'illusione, che il suo cuore non si staccherà mai da Gellert, che è proprio quella la sua condanna.
Infine, quando se ne va, lascia a Gellert l'ampolla con il loro sangue riunito, quello del patto di tanti anni prima, forse per ricordare che, comunque, quel patto di sangue è valido ora e per sempre anche se dovranno separarsi o forse chissà, magari sarà proprio grazie a questo che hai deciso di modificare il canon per non farli separare. Nel frattempo sono ben felice di leggere queste storie così piene di passione e amore disperato, come sempre sei bravissima ad approfondire la psicologia dei tuoi personaggi, le mille sfaccettature dei loro sentimenti, in questa storia in particolare di quelli di Albus (Gellert lo capiamo più dai gesti che compie, non c'è un suo POV e non parla molto). Spero che scriverai ancora tantissime storie perché sei veramente ispirata, si sente in ogni parola, in ogni frase che scrivi, ed è bello ritrovare la voglia e la gioia di sognare!
Complimenti di cuore e a presto!
Abby

Recensore Junior
01/05/22, ore 19:33
Cap. 1:

Eccomi. Ho dovuto rileggere per assaporare quel gusto dolce e amaro, dei nostri due. Sono meravigliosi, sono indiscutibilmente perfetti e tu ne hai raccontato con una grazia e una delicatezza uniche, tu leggi dentro ognuno di noi in modo talmente prlfondo da scegliere con cura chirurgica le parole esatte per ciascuno di noi. Ma non solo le parole, le immagini che evochi, i luoghi, i profumi, i sapori, le consistenze sono perfette e la magia non c'entra, sei tu che sei magica e crei per noi queste meravoglie di storie. Siamo monelli molto fortunati. ❤ Grazie per il mondo magico che ci regali.